03-12-2024 ore 11:42 | Politica - Crema
di Andrea Galvani

Parcheggi smart, nel 2025 sperimentazione con telecamere e software di nuova generazione

“Il sistema elettronico di segnalazione dei parcheggi non funziona ormai da tempo immemore. L’affidamento alla Gestopark ha creato problemi a non finire: erano partiti con sontuosi progetti e abbiamo concluso l’esperienza addirittura con una transazione economica. I cittadini vorrebbero comprendere per quale motivo l’amministrazione fa finta di niente e non si dà invece da fare per risolvere un problema evidente, spiegando chi e per quale motivo ha creato questa situazione”. Sollecitato dall’interrogazione di Simone Beretta, Italia Viva, l’assessore Franco Bordo ha annunciato che “nei mesi di gennaio e febbraio del prossimo anno”, verrà effettuata “una nuova sperimentazione, sempre in Piazza Aldo Moro”.

 

Telecamere e software
“La sperimentazione che verrà eseguita prevede l’utilizzo di un sistema di telecamere e software di nuova generazione per il monitoraggio del livello di occupazione degli stalli di sosta e dei flussi di traffico. Un sistema che, oltre alla gestione del parcheggio in centro storico, ci potrà dare una serie di informazioni utili a supporto della gestione della viabilità. Con l’utilizzo di tale tecnologia, se la sperimentazione ci consegnerà un risultato soddisfacente, contiamo di poter riattivare un nuovo sistema di smart parking, riattivando anche i pannelli informativi”.

 

Scarsa affidabilità

In estrema sintesi “le criticità riscontrate dipendono da un deficit di comunicazione tra i sistemi installati: sensori, gateway, pannelli messaggio variabile, piattaforma di gestione dati. Sono stati installati e gestiti da tre soggetti societari differenti. Negli anni scorsi si sono svolti vari tentativi, atti a superare le problematiche del sistema. Nel secondo semestre del 2023 è stata effettuata una verifica in piazza Moro per verificare l’affidabilità ed il funzionamento del sistema”. Sono stati riscontrate “problematiche sull’attendibilità dei dati trasmessi dai sensori alle piattaforme per i pannelli a messaggio variabile”.

 

Errore

I tecnici hanno provato a sostituire i sensori che davano segnali di errore e hanno implementato il sistema di trasmissione installando ulteriori trasmettitori e ricevitori dati. “Purtroppo i tentativi effettuati non hanno dato esito risolutivo con una percentuale accettabile di errore, certificando il mancato funzionamento. Pertanto – ha concluso Bordo - non avendo garanzia sull’affidabilità del sistema, l’amministrazione comunale ha deciso di chiudere la fase di verifica e di non prevedere alcun investimento su questa tecnologia”.

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