Crema, unione delle liste civiche di maggioranza. Verdelli: “lasciamo la porta aperta a chi oggi non si sente ancora pronto a compiere questo passo”

Prosegue il dibattito sull’unione delle liste civiche di maggioranza. “Anche con la soppressione delle Province – spiega Dante Verdelli - vi sarà un nuovo carico di deleghe e competenze che passeranno ai Comuni. Ritengo che sia un dovere da parte di chi è mosso solo da senso civico predisporre mezzi di rappresentanza in consiglio comunale come il nuovo gruppo civico, al fine di farsi trovare pronti a questa nuova sfida”.

Il cambio epocale

Secondo il capogruppo della lista civica Lavoro@Impresa, con l’unione delle tre liste civiche – Buongiorno Crema e Crema Bene Comune, alle quali si aggiunge Obiettivo Crema, al momento non rappresentata in consiglio comunale, ma comunque partecipe alle riunioni di maggioranza - risulterà più facile affrontare questo cambio epocale.

A disposizione del Comune

Se il progetto vede concordi Verdelli, Matteo Gramignoli e Sebastiano Guerini, in un’intervista rilasciata ieri, ha invece espresso alcune perplessità Walter Della Frera. Al riguardo, secondo Dante Verdelli “un passo indietro da parte di tutti consentirebbe di farne due in avanti nel solo ed esclusivo interessi di mettersi a disposizione del comune di Crema. D’altro canto è noto che le persone delegate o che sostituiscono i consiglieri nelle commissioni a volte, a norma di regolamento non possono nemmeno parlare e questa eccezione è stata più volte sollevata da altre forze consiliari”

Proposta inclusiva

Il progetto di unione delle liste civiche proseguirà con un incontro tra i vari referenti tra oggi e domani. “In conclusione – chiosa Verdelli - la nostra vuole essere una proposta costruttiva ed inclusiva, lasciamo la porta aperta a chi oggi non si sente ancora pronto a compiere questo passo, sicuri dell’importanza del percorso intrapreso”.