03-04-2020 ore 17:17 | Politica - Crema
di Rebecca Ronchi

Comune di Crema. Progetto ‘Bonus spesa’, come richiederli e come poterli utilizzare

I servizi sociali del Comune di Crema sono deputati alla gestione dei Buoni spesa provenienti dal fondo della Protezione civile insieme alla Caritas di Crema. Come specifica l’amministrazione comunale “il sistema di prenotazione prevede una telefonata, perciò non ci sarà una distribuzione massiva dei buoni - per evitare code - né un giorno specifico di partenza. Da oggi, facendo i numeri di telefono 320-4358111 (Servizi sociali) e 0373-200533 (Caritas Crema) o scrivendo alle mail indicate, è già possibile richiedere i bonus”. L’autocertificazione va compilata e inviata alle caselle di posta elettronica”: [email protected] oppure [email protected].
 

Gli acquisti consentiti

Il Comune di Crema ha ricevuto uno stanziamento di 182 mila euro. Per i single 150 euro, per nuclei con due o tre componenti 250 euro, per nuclei con quattro o più componenti 350 euro, e l’aggiunta di buoni spesa del valore di cento euro per ogni bambino da zero a tre anni. Sono stampati con un inchiostro speciale, che ne impedisce la fotocopia, non sono convertibili in denaro né danno resto, e avranno scadenza al 31 luglio 2020. I beni acquistabili sono prodotti alimentari (non alcolici e super alcolici), prodotti per l’infanzia e per l’igiene per l’infanzia (omogeneizzati, biscotti, latte, pannolini, ecc.), prodotti per l’igiene ambientale (detersivi, detergenti, prodotti per la sanificazione, ecc), prodotti per l’igiene personale (saponi, dentifrici ecc..).

 

Le richieste ed i beneficiari

Modalità di richiesta: autocertificazione via mail e prenotazione telefonica. Gli operatori valuteranno la situazione di bisogno con particolare attenzione ai disoccupati o cassaintegrati, alle persone la cui attività lavorativa è stata interrotta o ridotta, famiglie con disabili in situazione di fragilità economica o con riduzione del reddito tale da determinare lo stato di indigenza (es.spese funerarie che hanno inciso fortemente, o hanno portato la famiglia all’accensione di un prestito), percettori di Reddito di cittadinanza (attualmente sospeso, revocato e decaduto), genitori soli privi di reddito o in situazioni economiche tali da non poter soddisfare i bisogni primari dei minori, persone senza dimora, famiglie monoreddito il cui titolare ha richiesto trattamento di sostegno al reddito o il datore di lavoro ha richiesto ammissione al trattamento di sostegno del reddito, ai sensi del D.L. 18/2020, o il datore di lavoro abbia sospeso e/o ridotto l’orario di lavoro per cause non riconducibili a responsabilità del lavoratore; Persone segnalate dai soggetti di Terzo Settore che si occupano di contrasto alla povertà; Nuclei familiari numerosi (5+ componenti); Anziani soli con pensione minima o in assenza di pensione; Nuclei che a seguito del COVID19 si trovano con conti corrente congelati e/o nella non disponibilità temporanea dei propri beni e/o non possiedono strumenti di pagamento elettronici; Partite Iva e altre categorie non comprese dai dispositivi o in attesa dei dispositivi attualmente in definizione a livello ministeriale; Soggetti per i quali si valutano vulnerabilità particolari non rientranti nelle categoria sopra indicate.

 

Le cinque azioni

Per fronteggiare l’emergenza sanitaria sono state avviate dal Comune di Crema cinque azioni: Buoni spesa da 10 € suddivisi in blocchetti da 50 €. I buoni spesa sono stampati con un numero seriale univoco e con un inchiostro fluorescente che renderà impossibile la copia o la scansione. Tali buoni saranno spendibili presso negozi e i supermercati del Comune di Crema o limitrofi aderenti all’iniziativa. Pacchi alimentari: consegna di un pacco viveri per ogni nucleo familiare; il “pacco” dovrà essere ritirato dal beneficiario, o da persona da lui espressamente delegata, nelle sedi indicate per ciascun paese o quartiere, nel giorno ed orario che verrà lui comunicato, o qualora impossibilitato, verrà consegnato al domicilio. Pasto caldo: Caritas con propri fondi, mantiene comunque attivo il servizio pasto caldo, garantendo pasti da asporto presso la Casa di Accoglienza “Giovanni Paolo II” alle situazioni di estrema marginalità impossibilitate a cucinarsi il pasto.

 

Raccolta alimentare

Gli esercizi aderenti all’iniziativa Solidarietà Alimentare garantiranno la raccolta alimentare da destinare alle famiglie in difficoltà. Chiunque facendo la sua spesa potrà acquistare qualcosa in più e lasciarlo poi nell’apposito carrello. La Caritas di Crema provvederà alla raccolta e alla distribuzione degli alimenti mentre ai negozianti aderenti sarà fornita un’apposita locandina. Raccolta donazioni volontarie: chiunque voglia contribuire a sostenere le iniziative messe in campo dall’Amministrazione e da Caritas Crema potrà effettuare una donazione per dar prosieguo alle attività oltre il Fondo Ministeriale su c/c IBAN: IT 74 Q 05034 56841000000638937 intestato a Comune di Crema presso Banco BPM – Spa Causale: Donazione per solidarietà alimentare.

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