Come spiega Piergiuseppe Bettenzoli, “il partito della Rifondazione comunista ha appreso con disappunto e preoccupazione le ultime vicende riguardanti l’ex colonia di Finalpia, trasformata in resort Liguria hotel del golfo. In seguito ai quattro arresti per estorsione aggravata dal metodo mafioso e usura, tra i quali il boss della 'ndrangheta Alfonso Pio, che aveva messo le mani sulla società Comfort hotels & resort che gestiva l’ex colonia, il nostro partito chiede alla sindaca Stefania Bonaldi di revocare, senza indugi, l'attuale consiglio di amministrazione presieduto dal signor Pierpaolo Soffientini, che governa la fondazione opera pia marina climatica cremasca onlus”.
“Fallito su tutti i fronti”
Il mandato del consiglio di amministrazione scadrà l’anno prossimo. Eppure per Bettenzoli “ha fallito su tutti i fronti, non ha realizzato i soggiorni per i cittadini cremaschi appartenenti alle fasce più deboli; non è riuscito a far ripartire l’attività, infatti l’hotel è chiuso da un anno senza un gestore; non ha impedito la spoliazione della società Comfort hotels & resort da parte della 'ndrangheta e ora, con l'eccezione del consigliere Camillo Cugini che era contrario e si è dimesso dalla carica, ha deciso di mettere in vendita la storica struttura di vacanze dei cremaschi”.
Patrimonio pubblico
“Non dobbiamo permettere questo scempio, la colonia di Finalpia è patrimonio pubblico e deve restare nelle mani delle istituzioni cremasche. Sollecitiamo la sindaca a revocare gli amministratori e chiediamo al consiglio comunale di Crema di avviare una discussione pubblica sul futuro della nostra colonia marina. Proponiamo di costituire un comitato di cittadini in difesa dell’ex colonia perché rimanga pubblica”.