02-05-2019 ore 18:28 | Politica - Crema
di Andrea Galvani

Lega e Forza Italia: ‘sindaco inadempiente’. Sulla piscina gli azzurri pronti alla mozione

La gestione della piscina di Crema riesce a mettere nuovamente d’accordo Lega e Forza Italia: “il sindaco è inadempiente”. Se gli azzurri annunciano una mozione da discutere in consiglio comunale, il Carroccio preme sulla necessità di revoca. “Per una volta – spiega il capogruppo Andrea Agazzi - ringrazio il sindaco Bonaldi che sui giornali ha dato conferma sulle inadempienze di Sport Management, già segnalate dal sottoscritto con tanto di documenti redatti dalla struttura comunale”.

 

Entro novembre scorso

“Ai cittadini bisogna dire la verità e non nascondersi dietro un dito: i lavori che sono partiti solo qualche giorno fa dovevano essere terminati entro la fine di novembre 2018, questo recita un dettagliato crono programma che infatti non è stato nemmeno oggetto di smentita da parte del sindaco, evidentemente colta in fallo”. Secondo Agazzi “è veramente triste vedere un sindaco che scarica le proprie responsabilità sulla struttura comunale, colpevole di non aver ravvisato ciò che era evidente a tutti. La struttura comunale mi ha consegnato i documenti sulla piscina mesi fa quindi la responsabilità di non aver preso in mano la situazione è tutta del sindaco. Altro che pressing, se non avessi sollevato il caso, nulla si sarebbe mosso”.

 

La moschea abusiva”

L’esponente leghista si dice preoccupato che il sindaco “non ravveda problemi sugli standard gestionali a cui deve essere sottoposta Sport Management perché per accorgersi che dentro il capannone di via Rossignoli 37 c’era una moschea abusiva ha dovuto aspettare che gli stessi islamici pubblicassero un video dei momenti della preghiera. Se la Bonaldi non avvierà la revoca della concessione saranno i cittadini a dare lo sfratto alla Sport Management ed al Comune cosa rimarrà in mano? Opere di compensazione o un pugno di mosche?”.

 

Rendere conto in Consiglio

“La convenzione che regola il rapporto tra la società che gestisce la piscina e il comune è stata approvata dal Consiglio Comunale e non da altri”. Per Forza italia “il sindaco e la giunta non hanno fatto quello che dovevano fare, ossia controllare che quanto deliberato venisse pedissequamente realizzato. Non solo, c'è di peggio. Siamo di fronte a una amministrazione che non si è mai degnata neppure di rendere conto al Consiglio Comunale dello stato dell'arte del ‘divenire’ della convenzione, che faceva acqua da tutte le parti”.

 

I due precedenti

Senza tanti giri di parole, “il rapporto con la Sport management va rescisso. Crema non è la città del Bengodi. O vogliono far passare il concetto che chiunque può partecipare ad una gara del Comune di Crema, vincerla, acquisirne il contratto ma poi fare quel che vuole, che tanto le cose si “aggiustano”? Vedi Crema 2020. O i ritardi sull’attuazione del contratto parcheggi. Presenteremo una mozione con la quale chiederemo a sindaco e giunta di procedere a rescindere il contratto con Sport Management. Lo facciamo per restituire trasparenza e dignità alle Istituzioni, per far capire che le ‘gestioni’ di importanti servizi vanno monitorate dall’ente locale”.

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