Centri culturali, scuole, oratori, centri sportivi e banche: a Crema sono 184 i luoghi sensibili vicino ai quali, nel raggio di 100 metri, non si potranno più installare slot machine. Per gli esercenti sono in arrivo controlli a tappeto e in caso di violazione, sanzioni molto salate. È quanto contiene il Regolamento sul gioco d’azzardo e misure di prevenzione e contrasto delle dipendenze redatto dalla commissione Statuto e regolamento. Il documento, per diventare attuativo, dovrà essere ratificato dal consiglio comunale.
In Regione Lombardia rispetto di 500 metri
Mappando la città, la Giunta ha adottato un modus operandi "ancora più restrittivo di quello regionale", dove la distanza minima dai luoghi sensibili è di 500 metri. La norma prevede interventi anche sulle fasce orarie in cui attivare e disattivare le macchinette. Obiettivo “diminuire al massimo l’esposizione alle categorie sensibili”.
Norme e soddisfazione
Un “superamento della liberalizzazione” che ha soddisfatto il sindaco di Crema Stefania Bonaldi: “Un lavoro eccellente, che compendia in un unico regolamento tutta la disciplina in materia, così sarà utile sia agli operatori sia alle Forze dell’Ordine chiamate a fare applicare le norme”. Rovescio della medaglia per gli esercenti i quali, rischiando sanzioni, saranno indubbiamente di diverso avviso.