02-04-2019 ore 20:47 | Politica - Crema
di Andrea Galvani

Crema. Benessere animale, il Regolamento ottiene l'unanimità in Consiglio comunale

Ora è ufficiale. Il consiglio comunale di Crema ha approvato all’unanimità il regolamento per il benessere animale (integrale in allegato). Come sostenuto dall’assessore Matteo Gramignoli durante la seduta del consiglio comunale, l’amministrazione “opera affinché sia promosso nel sistema educativo dell'intera popolazione il rispetto degli animali e il principio della corretta convivenza con essi; individua nella tutela degli animali uno strumento finalizzato al rispetto e alla tolleranza verso tutti gli esseri viventi e, in particolare, verso le specie più deboli”.

 

Premi, petardi, spettacoli circensi

Tra i punti più rilevanti “il divieto di utilizzo di petardi, botti, fuochi d’artificio e articoli pirotecnici in genere” e il “divieto di utilizzo degli animali, sia essi domestici, di affezione, selvatici ed esotici, per gli spettacoli circensi o di intrattenimento pubblico o privato esclusivamente a scopo di lucro”. Sul territorio comunale “è vietato offrire animali in premio, vincita oppure omaggio”, vietato anche “l’uso di collari costrittivi e detenere cani legati o a catena o applicare loro qualunque altro strumento di contenzione similare (tranne per ragioni sanitarie o temporanee si sicurezza)”. Gli animali possono accedere all’interno degli edifici comunali. “I titolari dei luoghi accessibili al pubblico hanno la facoltà di non consentire l’ingresso agli animali. Senza questa esplicitazione, si considera accessibile agli animali”. Non potranno accedere gli animali alle strutture sportive comunali all’aperto o al chiuso (stadio, centri sportivi, palestre, ecc…) per il chiasso o per il rischio di comportamenti rischiosi. È “obbligatorio raccogliere gli escrementi sul suolo pubblico o privato” e “severamente proibito spargere o depositare in qualsiasi modo, e sotto qualsiasi forma, su tutto il territorio comunale, alimenti o altri prodotti contaminati da sostanze velenose in luoghi ai quali possano accedere animali”.

 

Il dibattito in Aula

Da segnalare la bocciatura dell'emendamento di Manuel Draghetti del M5s con la richiesta di innalzamento a 300 euro della sanzione per la mancata raccolta degli escrementi. La maggioranza ha ritenuto le sanzioni sufficientemente congrue. Emanuele Coti Zelati, per la Sinistra, ha apprezzato il recepimento del regolamento sui circhi, mentre Tiziana Stella (Crema città della bellezza, nell'immagine sopra) s'è detta felice di poter per una volta parlare in consiglio comunale degli animali da compagnia; "ci stanno vicini senza avere delle pretese e ci rendono migliori". Antonio Agazzi (Forza Italia) ha votato a favore, sottolineando "la maggiore predilezione del Comune per il regno animale e minerale rispetto a quello vegetale" e rilevando che il divieto dei fuochi d'artificio "si potrà far rispettare facilmente al Carnevale e alla Festa del Pd, ma un po' meno alla fine dell'anno".

 

I diritti, i fuochi e il salto dei ricordini

I lavori sono proseguiti con Jacopo Bassi (Pd) e il suo apprezzamento per l'ampia condivisione al documento e ribadito "il positivo e progressivo riconoscimento dei diritti a esseri viventi che non fanno parte del genere umano". Un Comune "particolarmente attento dal 2012 al riconoscimento e ampliamento dei diritti". S'è detto perplesso Enrico Zucchi "sulla riduzione del numero di cani da 10 a 5 per abitazione", ha appoggiato la critica di Simone Beretta sull'abolizione dei fuochi d'artificio - "mi piacciono da morire" - e ha chiesto maggiore attenzione alla pulizia della zona di borgo san Pietro, dove ogni mattina i bambini che vanno a scuola sono costretti a saltare i ricordini degli amici a quattro zampe.

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