Porta Ombriano, sfoghi e pregiudizi. Antonio Agazzi replica a Renato Stanghellini

Tirato in ballo da Renato Stanghellini che l'ha inserito tra “i petalosi personaggi del bla bla cremasco”, il capogruppo di Servire il cittadino, Antonio Agazzi, ha prontamente replicato al consigliere di Rifondazione comunista in merito alla “nuova rotatoria e nuova viabilità in zona Porta Ombriano”.

“Poco reversibile”

“Il capo di gabinetto del sindaco Bonaldi - Renato Stanghellini -, nelle sue recenti esternazioni sul tema, ci ha spiegato che si tratta di una sperimentazione, utile ad apportare i correttivi del caso. Sarà, al punto in cui sono i lavori temo vi sia poco di reversibile; tuttavia, sarebbe utile che sindaco, assessore Bergamaschi e, al limite, il capo di gabinetto sopra citato...facessero una chiacchierata con gli autisti delle Autoguidovie, di cui, anche stamane, ho raccolto lo sfogo spontaneo, assolutamente non sollecitato”.

L'esito finale

“La più parte degli autobus ha le seguenti lunghezze: 12.50 e 14 metri, su un unico asse: fanno davvero fatica a transitare. Momento topico dalle 13 alle 13.30, con l'uscita dei ragazzi dalle scuole. La preoccupazione è anche relativa all'attraversamento pedonale e ciclabile. Sugli incolonnamenti nei giorni di mercato, molto si è già detto e scritto. Aspettiamo di vedere l'esito finale, per non farci accusare di pregiudizio, ma, con buona pace di Stanghellini, l'impressione di essere di fronte a una 'bonaldata' e' forte”.