ultimo aggiornamento ore 21:04
Bilanci tecnici a parte, il comune di Chieve, con la sindaca Orietta Berti, eletta a giugno, chiude il 2024 con gli interventi che hanno reso il paese ancor più a misura d’uomo. “Abbiamo completato l'efficientamento dell'impianto elettrico della scuola primaria grazie all'ultima tranche del contributo ministeriale, tinteggiato la scuola dell'infanzia e acquistato nuovi tavoli e sedie per lo spazio mensa, organizzato il Centro estivo ricreativo riassegnando alle famiglie il contributo ottenuto a copertura del costo. Purtroppo, a fine luglio 2025, la società privata che gestisce l'asilo nido cesserà il contratto di affitto in essere con i proprietari dell'immobile. Ci siamo già mossi sottoscrivendo una convenzione con la struttura di Casaletto Ceredano”.
Nel 2025 lavori al cimitero
“È stata costituita la Comunità Energetica Rinnovabile Adda Serio. Sono stati installati nuovi faretti alla chiesa di san Martino, sistemata l'illuminazione al monumento dei caduti e al campanile della parrocchiale, sostituite le luci al campo da tennis e già previste anche quelle per il campo di allenamento. È stato acquistato un nuovo trattorino tagliaerba per il centro sportivo comunale e un decespugliatore in dotazione ai volontari civici per piccoli lavori di manutenzione del verde pubblico o del cimitero. A causa dell'autunno particolarmente piovoso, abbiamo rimandato alla prossima primavera la tinteggiatura e il rifacimento dell'intonaco del muro esterno del cimitero, mentre i lavori di realizzazione delle nuove cellette ossario e urne cinerarie inizieranno subito ad inizio 2025”.
Pgt e Peba
“È stato approvato il piano per l'abbattimento delle barriere architettoniche e siamo in dirittura d'arrivo con il nuovo Piano di Governo del Territorio, che aprirà la strada a nuove opportunità di insediamento residenziale e produttivo nel nostro comune. Stiamo intervenendo sulla segnaletica e sulla viabilità del nostro centro storico per renderlo sempre più sicuro, in particolare per i nostri ragazzi e bambini. Nel sociale abbiamo continuato il servizio di trasporto verso le strutture sanitarie delle persone prive di rete familiare, confermato l'iniziativa dei Pomeriggi Insieme ed organizzato il pranzo della Bella Età. Diverse iniziative e progetti in favore dei più giovani sono già in cantiere. È stato bello vedere tanti cittadini, volontari ed associazioni, mettersi a disposizione della comunità con spirito di servizio e sincero altruismo”.
