02-01-2014 ore 17:34 | Politica - Crema
di Andrea Galvani

Crema. La vicesindaco Angela Beretta: "la vera sfida sarà affrontare l'emergenza abitativa". A breve un protocollo di intervento e la costituzione di un fondo di salvaguardia

Vicesindaco ed assessore al Welfare, con deleghe in materia di politiche sociali, città dei bambini, diritti, civismo e coesione sociale, Angela Maria Beretta non ha dubbi: "Il 2013 è stato un anno molto impegnativo, ma abbiamo lavorato bene. Per quanto riguarda il mio assessorato sono stati raggiunti molti obiettivi che ci stavano a cuore".

Entriamo nel dettaglio?
"Abbiamo approvato il nuovo Regolamento per l'accesso ai Servizi Sociali, portato a termine la procedura per l'approvazione del Regolamento dell'Asilo Nido, è partita la sperimentazione del Fondo Unico per il Sostegno Economico, è stato approvato l'Accordo territoriale per la disabilità, abbiamo realizzato il progetto Anziani come risorsa, abbiamo promosso un potenziamento della tutela minori e queste sono solo le principali delle molte iniziative concretizzate".

L'assistenza pubblica è adeguata o può migliorare?
"La consapevolezza che i servizi sociali sono chiamati a rispondere a bisogni sempre più drammatici in un contesto economico di risorse molto scarse ci ha costretto a ripensare l'organizzazione complessiva dell'assistenza, che partirà nel 2014. Questa riorganizzazione sarebbe stata impensabile senza l'adesione convinta di tutti gli operatori che hanno condiviso l'obiettivo e si sono preparati ad attuarlo e l'appoggio incondizionato della giunta. Di questo sono molto grata perché avviarsi verso un riassetto del sistema richiede uno sforzo importante ed una disponibilità generosa. D'altra parte la convinzione che un cambiamento è indispensabile se si vogliono dare risposte ai cittadini in condizioni di bisogno è davvero diffusa".

Al di là dei proclami, cosa vorrebbe concretizzare nel nuovo anno?
"Come ho anticipato sopra partirà la riorganizzazione dei servizi sociali. Rappresenterà anche un modello di riferimento per i sub-ambiti che intendano muoversi in questa direzione. La vera sfida sarà tuttavia affrontare l'emergenza abitativa chiamando a raccolta tutti i soggetti coinvolti nella partita: comuni, Aler, inquilini, istituti di credito, avvocati, polizia... per definire un protocollo di intervento ed una proposta di costituzione di un fondo di salvaguardia".

Il Fondo Unico e la Family Card?
"Continuerà la sperimentazione del Fondo Unico con gli adattamenti che riterremo di apportare alla luce dell'anno trascorso. Si inaugureranno gli appartamenti del Parco Chiappa per l'accoglienza di mamme e bimbi, partirà la Family Card per le famiglie numerose, verrà sostituita la piscina della Colonia Seriana, si estenderà il progetto degli orti Sociali. Continuerà l'iniziativa Un cuore nuovo".

Edilizia popolare?
"In questo settore partirà la nuova convenzione con l'Aler per la gestione delle case di edilizia popolare che prevede una sperimentazione di mediazione abitativa su alcuni quartieri con lo scopo di accompagnare gli inquilini alla responsabilità dell'abitare condiviso. Vorremmo anche coinvolgere l'ASL per la definizione di alcuni progetti di residenzialità leggera rivolti a persone con problemi psichici di media gravità, che dopo un percorso riabilitativo, abbiamo recuperato un grado di autonomia supervisionata. La carne al fuoco è molta ma riteniamo che si tratti di obiettivi realisticamente realizzabili".

Verifica di Giunta. Quali sono i punti di forza e in cosa potete migliorare?
"Da un anno e mezza siamo tutti costantemente impegnati a fare del nostro meglio. Ci sono stati momenti in cui questo sforzo mi è parso addirittura eccessivo, con il risultato, forse, di trascurare una condivisa riflessione sulle effettive priorità da scegliere. Abbiamo cercato di farlo in più occasioni, ma ha prevalso la tensione a rispondere ai bisogni dei cittadini. Non è detto che poi questa tensione venga sempre colta, ma pazienza. Sappiamo che è un tema su cui dobbiamo lavorare e lo faremo".

I punti di forza?
"Quanto ai punti di forza condivido in tutto e per tutto quello che ha dichiarato l'assessore Vailati: vi è un rapporto fiduciario molto forte fatto di stima, schiettezza e di collaborazione. Finora ciascuno di noi, anche per prenderne dimestichezza, è stato molto assorbito dai compiti del proprio assessorato. Per il nuovo anno anch'io intendo migliorare il lavoro inter-assessorile: ci sono già tutte le premesse".
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