Riparte dall’ascolto della città, delle idee e delle preoccupazioni dei cittadini la nuova proposta politica del sindaco Stefania Bonaldi, ricandidata alla guida di Crema alle amministrative 2017. Nelle prossime settimane una quarantina di tutor seguiranno la vita nei quartieri e per raccogliere suggestioni, proposte e critiche dei residenti in merito alle più svariate tematiche – dal welfare alle politiche di conciliazione, passando per la cultura, l’innovazione, il digitale e le attività produttive – da far confluire nel programma elettorale del prossimo mandato.
Mantenersi in ascolto
Si chiama #IncontriAmoCrema - 99 idee per la città ed è l’attività che apre la campagna elettorale del sindaco uscente. Presentata questa sera al bar Teatro di piazza Marconi, “prende slancio dalla volontà di mantenere il legame e l’ascolto dei cittadini – ha spiegato il primo cittadino – e si svilupperà su due livelli: quello dei quartieri, con 10 forum focalizzati sulle piccole cose che stanno più a cuore ai residenti, e quello cittadino, con altri 10 forum che si misureranno su tematiche come la cultura, politiche giovanili e attività produttive” (in allegato l’elenco dei forum, con tutor e argomenti).
Partecipare al progetto
Il funzionamento è semplice: verranno predisposte delle schede-modello dove organizzare le proposte ed i suggerimenti, che poi verranno vagliate ed analizzate assieme alle altre forze che comporranno la coalizione. Nelle prossime due settimane chiunque desiderasse prendere parte al progetto potrà farlo scrivendo all’indirizzo [email protected] o lasciando i propri riferimenti tramite Sms al numero 345-4178606. Nelle successive 5 settimane l’obiettivo sarà “fare affiorare intuizioni idee e progetti, con l’obiettivo di migliorare qualità città e la vita cittadini”.
Dare di più alla città
Oltre ad alcuni consiglieri comunali di maggioranza, al progetto prenderanno parte anche alcuni volti nuovi (più o meno noti). Tra chi ha deciso di spendersi, il neurologo dell’Ospedale Maggiore di Crema Michele Gennuso: “mi sono detto che è arrivato il momento di dare qualcosa in più alla città che mi ha accolto – ha spiegato in conferenza – quindi ho deciso di mettere a disposizione la mia piccola esperienza ed unirmi al gruppo dei tutor per raccogliere idee, stimoli e criticità”.
Idee e continuità
Ingegnere informatico e neofita della politica cremasca, anche Mattia Coti Zelati ha deciso di dare il suo contributo: “credo che il progetto #IncontriAmoCrema sia un’ottima occasione per fare emergere nuove idee. Avere competenze distribuire sul territorio, tante idee e voglia di fare è sicuramente un ottimo punto di partenza per parlare di innovazione”. A fianco a lui, tutor di un gruppo diverso, Rosaria Brusaferri: “in questi anni mi sono trovata spesso a spiegare l’operato del sindaco e dell’amministrazione; ho ritenuto giusto e opportuno entrare a far parte del gruppo lavoro per portare avanti quanto iniziato con il mandato in scadenza”.
Rilanciare la partecipazione
Alla consigliera Teresa Caso il compito di tirare le somme: “il tratto distintivo dell’attuale amministrazione e dell’operato di Stefania è stato affrontare con coraggio tutte le situazioni, senza mai mettere la polvere sotto il tappeto. Così come l’ascolto, portato avanti anche tramite iniziative come il tour della giunta nei quartieri. Ora l’obiettivo è rilanciare la partecipazione e declinarla in forme strutturate, ma che non si traduca in una forma di deresponsabilizzazione istituzionale”. A proposito di partecipazione, ha concluso il sindaco: “nel gennaio 2007 ho scritto al candidato sindaco mettendomi a disposizione. Non avevo sponsor, e 5 anni più tardi sono stata eletta. La politica a questo livello è per tutti: noi intendiamo accogliere a braccia aperte chiunque voglia rendersi disponibile”.