Regione Lombardia mette in campo un nuovo pacchetto economico per le imprese lombarde per un totale di 101 milioni di euro di contributi, per lo più, a fondo perduto, attraverso cinque nuovi bandi in apertura da qui alla fine di ottobre. L’assessore Guido Guidesi ha illustrato il progetto in conferenza stampa. Le cinque misure finanziate sono: la partecipazione delle micro e piccole imprese alle fiere internazionali. Il bando aprirà mercoledì 31 luglio e ha l’obiettivo di consentire alle piccole aziende di consolidarsi nel panorama europeo. L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto fino a un massimo di 15 mila euro.
Digitale e innovazione
La seconda misura riguarda la transizione digitale delle imprese lombarde. il bando, in apertura il 3 settembre ha una dotazione di venti milioni di euro. Sostiene il processo di trasformazione digitale delle micro, piccole e medie imprese. Il contributo massimo a fondo perduto è di 100 mila euro. È invece in apertura entro metà ottobre 2024, con una dotazione iniziale di 25 milioni di euro, la misura investimenti linea microimprese. Sarà sostenuto l’ammodernamento di impianti e attrezzature. Dodici milioni di euro anche per la transizione verso modelli produttivi circolari e sostenibili. Viene promosso lo sviluppo di un modello di crescita sostenibile delle imprese e del sistema produttivo nel suo complesso, sostenendo iniziative imprenditoriali innovative che impattino su tutte le fasi di attività dell’impresa (approvvigionamento, il design, produzione, la distribuzione, il consumo, la raccolta e il fine vita).
Accesso al credito
Non manca il bando per accedere a forme di credito alternativo per realizzare progetti di filiera volti al rafforzamento delle reti e delle aggregazioni di imprese o al sostegno all’adozione di modelli di produzione sostenibile. Come ha illustrato Guidesi: “oltre ai 100 milioni presentati oggi, Regione ha già erogato alle aziende incentivi a fondo perduto per un totale di oltre 162 milioni di euro, attivando investimenti per oltre 762 milioni di euro. In questo modo si è prodotto dunque un effetto moltiplicatore importante per l’economia lombarda: i contributi regionali generano un indotto di 6 o 7 volte superiore allo stanziamento iniziale. A queste risorse vanno aggiunti oltre 413 milioni di euro di finanziamenti erogati dagli istituti bancari per effetto delle misure regionali”.