Luca Dall’Asta della funzione pubblica Cgil Cremona rende noto una situazione che sta creando non pochi disagi: ovvero la mancanza di personale nelle residenze socio assistenziali del territorio provinciale. In breve, Dell’Asta, illustra le difficoltà riscontrate ogni giorni dai lavoratori: “fuga di personale, organici ridotti all’osso, difficoltà di reclutamento, contratti collettivi di lavoro non rinnovati, deficit organizzativi, emergenza salariale, aumento di limitazioni, infortuni e malattie professionali – complici carichi di lavoro estenuanti, sono lo specchio delle condizioni di lavoro delle maggior parte delle strutture socio-assistenziali del cremonese. Ciò si ripercuote negativamente sul benessere psico-fisico delle lavoratrici e dei lavoratori, nonché sulla qualità delle cure offerte a disabili e anziani, in un contesto di aumento delle rette per le famiglie, una medicina territoriale che fatica a decollare e una legge sulla non autosufficienza scarsamente finanziata”.
‘Investire nei rinnovi dei contratti’
“Una situazione insostenibile, denunciata da anni dalla Fp Cgil, ma resa clamorosamente evidente durante e dopo il dramma della pandemia. In un momento storico di profonda crisi sociale ed economica, dopo anni di disinteresse politico al bene pubblico, non esistono ricette facili e pronte all’uso, ma sicuramente investire nei rinnovi dei contratti collettivi nazionali di lavoro in politiche di attrattività verso le professioni sanitarie e socio-sanitarie (con abolizione del numero chiuso nelle facoltà), welfare aziendale, salute e sicurezza, stabilizzazione dei precari, aumento dei salari (per contrastare il lavoro povero e combattere l’erosione del potere d’acquisto) e in nuovi modelli assistenziali e di organizzazione del lavoro, sono la base di partenza per ridare ossigeno a queste realtà, fortemente radicate nel nostro territorio.Per tutti questi motivi, e non solo, è fondamentale la partecipazione di tutte e tutti noi alle iniziative di mobilitazione, volte a sostenere la lotta per i propri diritti di cittadinanza e la difesa dei servizi pubblici”. La Fp sarà presente alla mobilitazione a Roma di sabato 7 ottobre in difesa della Costituzione.