28-02-2021 ore 14:38 | Economia - Scadenze fiscali
di Sara Valle

Agenzia delle entrate, dal primo marzo accesso ai servizi online con Spid, Cns e Cie

Il decreto semplificazione e innovazione digitale (Dl n.76/2020), ha stabilito che l’accesso dei cittadini ai servizi della Pubblica Amministrazione dovrà avvenire attraverso il Sistema pubblico di identità digitale (Spid) e la Carta di Identità Elettronica (Cie), oltre alla Carta nazionale dei servizi (Cns). Dal primo marzo si potrà accedere ai servizi telematici dell'Agenzia delle entrate solo con queste tre modalità, già utilizzabili per accedere ai servizi delle Entrate. Non sarà più possibile ottenere le credenziali di Fisconline e nei prossimi mesi quelle già in uso verranno progressivamente dismesse. I cittadini che utilizzano le credenziali di Fisconline, fornite dall’Agenzia, potranno continuare ad utilizzarle fino alla naturale scadenza (e comunque non oltre il 30 settembre 2021), dopo di che sarà necessario essere in possesso, a scelta, di uno dei tre strumenti citati. I professionisti e le imprese potranno richiedere le credenziali Entratel, Fisconline o Sister, rilasciate dall’Agenzia anche dopo il primo marzo e fino alla data che sarà stabilita con apposito decreto attuativo, come previsto dal codice dell’amministrazione digitale.

 

Spid, Cie e Cns

Spid è il Sistema pubblico di identità digitale. Si basa su credenziali personali che, grazie a delle verifiche di sicurezza, permettono di accedere ai servizi online della Pubblica amministrazione e dei privati aderenti. Per ottenere Spid basta scegliere uno dei nove gestori di identità digitale presenti sul sito https://www.spid.gov.it/richiedi-spid e seguire i passi indicati dalle varie procedure ai fini dell’identificazione. La nuova Carta di identità elettronica (Cie) permette al cittadino di identificarsi e autenticarsi con i massimi livelli di sicurezza ai servizi online degli enti che ne consentono l’utilizzo, sia Pubbliche amministrazioni che soggetti privati. È rilasciata dal Comune di residenza. Per utilizzarla al meglio è importante assicurarsi di avere l’intero codice Pin della carta di identità elettronica e, se serve, richiederlo al proprio comune. Infine c’è la Cns, la Carta nazionale dei servizi, permette di accedere agli stessi servizi attraverso un dispositivo, ovvero una chiavetta usb o una smart card dotata di microchip.

2158