‘Ogni giorno a servizio delle persone’. L'Mcl di Michele Fusari si è riunita in assemblea

Parterre di autorità in sala Alessandrini, sabato scorso, per il quattordicesimo congresso provinciale Mcl dal titolo Lavoro, responsabilità, passione - una nuova semina per ricucire il paese. Hanno partecipato anche rappresentanti delle varie realtà associative con le quali il movimento, presieduto da Michele Fusari, interagisce sul territorio. I saluti del vescovo di Cremona Antonio Napolioni hanno aperto la mattinata di lavori, seguiti dall’intervento delle autorità politiche: Fabio Bergamaschi, Massimiliano Salini e i consiglieri regionali Marcello Ventura, Riccardo Vitari e Matteo Piloni.

Nuovo consiglio d’amministrazione

Fusari ha analizzato e approfondito le tre parole chiave contenute nel titolo dell’incontro: il lavoro con tutti i cambiamenti che sta attraversando e che continuerà ad attraversare negli anni e la responsabilità, insita nel dna associativo di Mcl che si declina attraverso un impegno di testimonianza concreta quotidiana. E' seguito il dibattito con numerosi interventi, molti dei quali di giovani che hanno abbracciato in questi anni l’associazione tramite il servizio civile o i percorsi di alternanza scuola lavoro. L’assemblea congressuale ha proceduto quindi ad eleggere il nuovo consiglio provinciale composto da ventuno membri: il collegio dei sindaci e quello dei probiviri, i delegati al congresso regionale e quelli per il nazionale previsto nel mese di febbraio. Nei prossimi giorni, i nuovi consiglieri eletti, si riuniranno nel primo consiglio del nuovo mandato per la distribuzione delle cariche.

Mission quotidiana

"È' stata una mattinata di lavori molto bella e partecipata - dichiara il presidente  Fusari - e siamo davvero molto contenti della nutrita partecipazione sia degli ospiti esterni sia dei nostri delegati congressuali. La squadra è già pronta per continuare a scrivere pagine importanti della storia associativa tra la gente e per la gente. Non ci sottrarremo, con generoso spirito di servizio e convinta passione associativa, a continuare la nostra mission quotidiana a servizio delle persone che incontriamo forti della nostra storia, di quello che siamo e di come siamo ben percepiti dagli altri”