Bando welfare di comunità e innovazione sociale: il territorio provinciale c'è, ci sa fare e le grandi competenze sono state riconosciute e premiate con un contributo economico molto sostanzioso. Durante la riunione del 23 dicembre, il consiglio di amministrazione della Fondazione Cariplo ha disposto sostanziosi contributi per 19 studi di fattibilità in ambito sociale, tra i quali Wel(l) Fare Legami presentato dal Comune di Crema e di Cremona, che ha ottenuto 1 milione e 500 mila euro. Come ha commentato il fundraiser del Comune di Crema, Fabiano Sarti, “è stato un lavoro appassionato e faticoso, fatto di cuore, cervello e soprattutto di una grossa scommessa su un mondo possibile. È il più bel regalo di Natale”.
Welfare comunitario
“Tutti gli studi – si legge nella nota della Fondazione Cariplo – sono stati formulati all'interno di reti territoriali ampie e rappresentative. Emerge tendenzialmente un forte ingaggio dei due principali attori del sistema di welfare, enti pubblici e terzo settore, a riposizionarsi per dare vita a veri e propri laboratori di welfare comunitario”. Discreto il coinvolgimento di enti non convenzionali, ovvero associazioni di categoria, imprese, università, fin dall'elaborazione progettuale; Fondazione Cariplo evidenzia “una generale tendenza a prevedere azioni specifiche per raggiungere un'attivazione concreta di questi attori durante la realizzazione del progetto”.
Partecipato e sostenibile
“Presidiato con attenzione anche il coinvolgimento della comunità, praticamente tutte le progettazioni hanno previsto azioni puntuali per sollecitare l'attivazione e la responsabilità dei cittadini nella costruzione di un sistema di welfare partecipato e sostenibile”. Gli studi di fattibilità, sostiene il cda di Fondazione Cariplo, “hanno raggiunto un significativo livello di complessità. Appare evidente che le reti territoriali hanno lavorato molto sul versante del ripensamento della governance e delle modalità di interazione degli attori del territorio”.
Ripensamento dei servizi
“Questo lavoro ha creato il presupposto per dare vita a idee innovative sia in termini di ripensamento dei servizi rispetto all'attuale modalità di risposta al bisogno che di riorientamento della spesa in chiave di gestione associata e ottimizzazione delle risorse”.
Alcuni progetti premiati
Tra gli altri, hanno ottenuto contributi (1 milione 800 mila euro) anche l'Azienda speciale dei comuni del Rhodense per i servizi alla persona, per il progetto #oltreiperimetri-Generare capitale sociale nel Rhodense, il Comune di Lodi (1 milione 600 mila euro) per il progetto Rigenerare valore sociale nel Lodigiano, il Comune di Magenta (1 milione di euro) per il progetto Comunità possibile: possibilità per fa crescere, il Comune di Milano (1 milione 300 mila euro), per il progetto Welfare di tutti, il Consorzio di Cooperative sociali Consolida (1 milione 500 mila euro) per il progetto Living Land, il Consorzio di Cooperative sociali Solco Sondrio (1 milione di euro) per il progetto Più comunità, più condivisione, più crescita per affrontare la povertà in Valtellina.