Il comitato ristretto dei sindaci di Consorzio.it e il consiglio di amministrazione hanno incontrato i vertici di Reindustria Innovazione. La società sta attraversando la delicata fase di adeguamento alla legge Madia e sta rivedendo il proprio piano strategico, in qualità di facilitatore per l'attivazione di progetti di sviluppo socio-economico territoriale. Il valore di Rei si basa nel partenariato societario, formato da enti locali, associazioni di categoria e aziende: ora si dovrà trasformare in società in-house con la presenza di soli soci pubblici. Il nuovo assetto dovrà comunque garantire lo sviluppo multi-stakeholders dei progetti e il coinvolgimento dei privati (categorie economiche e aziende), che avranno rappresentanza in un apposito comitato.
Coordinano i soggetti pubblici
Spetterà ai soggetti i pubblici (Camera di commercio, comuni di Crema, di Cremona e Consorzio.it), coordinare più direttamente l'azione di stimolo dei processi di contaminazione e sviluppo di open innovation, di imprenditoria e di ricerca, per attrarre sui territori contributi a supporto delle imprese. Il presidente di Rei, Giandomenico Auricchio e il direttore Ilaria Massari, durante l'incontro hanno illustrato i progetti in corso e gli scenari futuri. Elementi che consentiranno di valutare un possibile maggior coinvolgimento futuro di Rei nell’area omogenea cremasca attraverso Consorzio.it, finalizzato a creare sempre maggiori sinergie territoriali.