ultimo aggiornamento ore 17:25
Nel 2023 è stato generato sul territorio un valore economico complessivo di 173 milioni di euro e 93 milioni di euro sono stati investiti in infrastrutture e impianti per la transizione ecologica. Questi sono i risultati emersi nella presentazione del primo bilancio di sostenibilità territoriale del sud Lombardia dell’azienda A2a, avvenuta martedì 22 ottobre a Cremona. Lorenzo Giussani, direttore strategy & growth di A2a, alla presenza di Giorgio Bontempi, presidente della fondazione Lgh e Andrea Barbabella, responsabile area clima ed energia di Susdef e coordinatore di Italy for climate ha illustrato le prestazioni ambientali, economiche e sociali del gruppo e i piani di attività previsti per i prossimi anni.
L’impegno per lo sviluppo sostenibile locale
“Nel corso dell’anno abbiamo mantenuto l’obiettivo 0 per cento di rifiuti conferiti in discarica ed efficientato i nostri impianti”, ha dichiarato Giussani: “risultati che confermano l’impegno del gruppo per lo sviluppo sostenibile locale e dimostrano come la collaborazione con tutti gli stakeholders sia fondamentale per raggiungere traguardi significativi in linea con gli obiettivi dell’agenda 2030”. Nel sud Lombardia, A2a garantisce una pluralità di servizi ai 122 comuni in cui opera: grazie alle infrastrutture per la transizione ecologica, alle attività per l’illuminazione pubblica, ai progetti di e-mobility e alla gestione dei rifiuti attraverso Aprica. Il gruppo è presente capillarmente sul territorio e continua a valorizzarne le risorse con una visione di lungo periodo a supporto della decarbonizzazione della regione.
I progetti nel territorio
Nelle Province di Cremona, Lodi, Mantova e Pavia, A2a si distingue per l’impegno nell’ambito dell’economia circolare: nel corso dell’anno sono state raccolte 193 mila tonnellate di rifiuti, di cui oltre 150 mila derivanti dalla raccolta differenziata. Nel 2023 è stato confermato il risultato dell’azzeramento del ricorso alla discarica (superando il target europeo che stabilisce di non superare il 10 per cento al 2035): il 79 per cento dei rifiuti urbani è stato avviato a recupero di materia, il restante 21 per cento ha generato energia elettrica e termica grazie alla valorizzazione energetica. Tra i progetti conclusi lo scorso anno: l’upgrading dell’impianto Biofor di Castelleone, convertito alla produzione di biometano, con un processo che genera 5,2 milioni di metri cubi ogni anno - pari al fabbisogno di circa 5.000 famiglie – e 95 chilo tennellate di digestato che, utilizzato in sostituzione dei fertilizzanti chimici, contribuisce a ridurne l’impiego. Presso l’impianto di essiccazione dei fanghi di Corteolona è stata avviata l’integrazione di una sezione di produzione di biometano tramite digestione anaerobica, che produrrà circa 4 milioni di metri cubi di biogas all’anno: di questi 2 milioni saranno convertiti in biometano per alimentare parte del parco auto del gruppo mentre la quota restante destinata alla generazione di energia elettrica.
Il teleriscaldamento
L’azienda gestisce le reti del teleriscaldamento nei comuni di Cremona, Crema e Lodi servendo oltre 42.000 appartamenti equivalenti ed evitando l’emissione di 21.500 tonnellate di CO2, attraverso una rete di 116 chilometri. Il gruppo ha introdotto un software in grado di prevedere il carico energetico e ottimizzarne il mix produttivo, già operativo a Cremona e attivo a Crema entro la fine del 2024. Le centrali termoelettriche di Sermide e Ponti sul Mincio hanno generato nel 2023 1.525 GWh di energia. Lo scorso anno A2a ha attivato 217 fornitori, di cui l’80 per cento costituito da micro o piccole imprese, contribuendo al rafforzamento del tessuto economico locale. Un impegno che si traduce in 55,2 milioni di euro di ordini in forniture, con una forte attenzione alla sostenibilità lungo tutta la catena del valore, a conferma della vicinanza del gruppo alle piccole e medie imprese del territorio.
Il benessere e il capitale umano
In linea con il piano industriale, A2a pone al centro delle sue strategie anche il benessere delle persone e il capitale umano. Con il lancio di A2a Life Caring, un piano di sostegno alla genitorialità, e la certificazione Best HR Team 2023, la società, che nel 2023 ha erogato oltre 28 mila ore di formazione, ha dimostrato la sua attenzione per favorire un ambiente lavorativo inclusivo e attento alle esigenze dei dipendenti. Durante l’anno sono stati organizzati tavoli di lavoro periodici con il comune di Cremona, coinvolgendo gli stakeholder su temi cruciali come l'efficienza energetica e il fotovoltaico, e promossi programmi di educazione alla sostenibilità che hanno visto la partecipazione di 17.000 studenti.
