ultimo aggiornamento ore 09:31
“La sostenibilità è un’opportunità per creare valore a beneficio del territorio?”. Questo il tema al centro della tavola rotonda organizzata da Padania acque, presso il teatro san Domenico a Crema, in occasione della presentazione del bilancio di sostenibilità 2023. Relatori Paolo Mariani, presidente della provincia di Cremona, Franco Bordo, assessore all’ambiente del comune di Crema, Fabiola Barcellari, presidente della commissione ambiente del comune di Cremona, Giovanni Giuseppe Leoni, vicesindaco di Casalmaggiore con delega all’ambiente e Alessandro Lanfranchi, amministratore delegato di Padania Acque. Moderatore il direttore del quotidiano La provincia di Cremona, Paolo Gualandris.
Un tavolo di lavoro per la sostenibilità
L’amministratore delegato Lanfranchi ha aperto il dibatto proponendo agli amministratori territoriali “un tavolo di lavoro per sviluppare e capire quali sono le tematiche della sostenibilità”. Ne è certo il presidente Mariani: “lo sviluppo sostenibile è sicuramente un’opportunità. Bisogna agire sul territorio favorendo un confronto vivo. L’amministrazione provinciale dal 2020 fa parte di una rete per un progetto sul benessere equo-sostenibile: uno studio fatto, a disposizione degli enti locali, dove sono state individuate delle buone pratiche che i comuni possono mettere in atto nello svolgimento della pratica amministrativa quotidiana. Avere una collaborazione tra l’ente gestore del servizio idrico e i comuni del territorio deve essere un elemento da mettere in campo”.
La azioni nel territorio
Per Fabiola Barcellari il tema della sostenibilità a livello territoriale comprende “la salute e la prevenzione. A Cremona è già in corso un progetto legato alla food policy, un tema importante specialmente nel campo delle mense scolastiche. Tra le altre progettualità messe in campo vi è la Tarip: una tassa che stimola il cittadino a essere più consapevole sulla raccolta differenziata e indifferenziata. Stiamo anche riqualificando tutto il sistema di trasporto pubblico locale, ottenendo dei bus elettrici”. Leoni ha sottolineato “le difficoltà affrontate dai piccoli comuni. Gli ultimi eventi meteorologici ci hanno portato allo stremo. C’è da lavorare sul tema idrologico, Casalmaggiore dal 2015 ha eliminato gli interrati nelle case: nel nostro Pgt abbiamo posto l’attenzione al suolo e all’uso del territorio agricolo. Sono sicuro che smetteremo di parlare di sostenibilità quando l’applicheremo”.
A Crema
“Il tema della sinergia è fondamentale per raggiungere un livello di sostenibilità ambientale più ampio, radicato e radicale”, ha dichiarato l’assessore Bordo: “parlando di Crema, siamo in un momento importante: l’amministrazione ha avviato le procedure per il nuovo piano di governo del territorio, questa è un’occasione per porre l’attenzione sul tema. La nostra città è già cambiata in modo considerevole e continua a farlo, sta vivendo una pressione rispetto al passato che porta sviluppo, crescita e lavoro, ma porta anche inquinamento dell’area e traffico veicolare. Sono state fatte delle scelte importanti, tra cui l’adesione volontaria alla dotazione del piano urbano della mobilità sostenibile. Abbiamo messo in campo un’altra scelta: è stato adottato lo statuto e l’atto costitutivo della comunità energetica di Crema, un elemento di svolta per tutti i cittadini. Vorremmo instaurare con Padania Acque una collaborazione più intensa per fare il salto di qualità dal punto di vista idrico”.
