21-04-2023 ore 18:58 | Economia - Mercati
di Giovanni Colombi

A Villa Toscanini si presenta in grande stile Wip, il magazine di business e lifestyle

Dopo aver distribuito in 6 mila aziende del Cremasco, Cremonese, e territori limitrofi di Bergamo, Brescia e Lodi già 7 numeri del mensile e considerato il gradimento degli imprenditori ieri, giovedì 20 aprile, a Villa Toscanini di Ripalta Guerina, è stato ufficialmente presentato Wip, magazine di Business e Lifestyle.

 

La presentazione ufficiale

Erano presenti 120 persone, tra imprenditori e professionisti. Hanno aderito all’iniziativa anche i rappresentanti delle associazioni di categoria (tra le quali Confcommercio, Ance e Apindustria) e rappresentanti istituzionali: hanno, infatti, portato il loro saluto Giandomenico Auricchio, commissario straordinario della Camera di commercio di Cremona e presidente di Unioncamere Lombardia, Gianni Rossoni, sindaco di Offanengo e presidente dell'Area omogenea cremasca e Fabio Bergamaschi, sindaco di Crema. Erano presenti inoltre i consiglieri regionali Marcello Ventura e Matteo Piloni. Guest speaker è stato Renato Ancorotti, senatore e presidente della Ancorotti Cosmetics Spa, che ha raccontato la sua storia imprenditoriale e ha posto l’accento sull’importanza degli Its per favorire l’occupazione.

 

Il concetto della rivista

A raccontare la mission di Wip sono stati i quattro fondatori: l’editore Giovanni Podestà, ideatore del progetto e manager finanziario, Paolo Martignoni, marketing & communication manager, Sergio Cuti, direttore e Michele Uggeri, concessionario della pubblicità. Nato a settembre 2022 Wip, concepito come “mensile degli uomini e delle donne del fare” si differenzia da altri giornali di economia locali anche per la grafica moderna e accattivante, realizzata su elegante carta patinata ed è l’unico a target specifico aziende. Ma soprattutto perché, pur essendo un media locale, ha le sue antenne aperte sul mondo basandosi su questa idea di fondo: “Non è importante da dove arrivano le notizie, l’importante è che siano utili alle imprese» per migliorarne l’efficienza, l’innovazione, gli investimenti e il valore. Una convinzione che va di pari passo con l’altro convincimento. Per ogni problema c’è sempre una soluzione o per rialzarsi o per continuare a crescere”. Wip, che è cartaceo ma anche digitale con un sito e pagine social, insomma, non vuole essere un contenitore di lagne, lamenti e polemiche sterili, ma un media propositivo che scrive di quali possono essere le vie d’uscita alle difficoltà che incontrano gli imprenditori, e vuole soprattutto essere il punto di riferimento di chi vuole crescere e innovare. E per il futuro, ai quattro fondatori piacerebbe che Wip diventi molto più di un magazine; che possa, cioè, diventare un’occasione continua di confronto ed evolvere in una “community” sempre più protagonista della vita economica e sociale dei territori nei quali è diffuso.