21-01-2025 ore 16:23 | Economia - Aziende
di Elena De Maestri

Padania Acque: sindaci e cittadini chiedono all'azienda di non razionalizzare gli sportelli

Dopo la raccolta firme del comune di Castelleone, si è svolto nella sala consigliare della provincia di Cremona l’incontro con i vertici di Padania Acque. Obiettivo: mantenere attivi i punti informazione nei comuni di Castelleone, Soresina e Soncino. All’evento hanno partecipato consiglieri provinciali, sindaci, assessori, consiglieri del CdA di Padania Acque, il presidente e il direttore dell’Ufficio d’Ambito, oltre a ulteriori rappresentanti istituzionali collegati da remoto. Il presidente della provincia, Roberto Mariani, ha sottolineato l'importanza di un confronto costruttivo tra le istituzioni. Cristian Chizzoli, presidente di Padania Acque, ha ripercorso le tappe che hanno portato alla decisione di razionalizzare gli sportelli, una scelta discussa inizialmente nel comitato di indirizzo e controllo nell’ottobre 2022 e successivamente attuata dal CdA nel gennaio 2023, con una proroga tecnica ormai scaduta.

 

Questione sottoposta al comitato d’indirizzo

La proposta prevede la concentrazione degli sportelli in tre capoluoghi: Cremona, Crema e Casalmaggiore, con un parallelo potenziamento dei servizi online. I sindaci di Castelleone, Soresina e Soncino hanno espresso preoccupazione per l’impatto che la chiusura avrà sui cittadini, in particolare sugli utenti fragili, come gli anziani. Il sindaco di Castelleone Federico Marchesi ha ricordato di aver consegnato al presidente di Padania Acque "più di 1.200 firme" di persone contrarie alla razionalizzazione: "Prendiamo atto dell'impegno preso dal CdA della società di sottoporre nuovamente al comitato di indirizzo e controllo la decisione di mantenere gli sportelli, a seguito del chiaro indirizzo politico espresso dai sindaci e consiglieri provinciali intervenuti durante la riunione. Abbiamo richiesto che la questione venga risolta in tempi ristretti, perché quotidianamente vengono segnalati dai cittadini disagi e disservizi. L'auspicio è che gli sportelli riaprano il più presto possibile, tenuto conto che lo sportello online non è ancora funzionante."

 

Gestione affidata al personale interno

Il sindaco di Soresina, Alessandro Tirloni, ha auspicato "una soluzione che vada incontro alle necessità dei cittadini e possa essere soddisfacente per entrambe le parti”. Il presidente Mariani, nel suo intervento, ha proposto una riflessione su due possibili alternative: "una revisione complessiva dei giorni di apertura, per mantenere operative tutte le sedi esistenti o la creazione di uno sportello condiviso, per servire i territori attualmente scoperti". Ha ribadito che la gestione degli sportelli dovrebbe restare affidata a personale interno a Padania Acque. L’amministratore delegato dell'azienda, Alessandro Lanfranchi, ha concluso l’incontro confermando che il comitato di indirizzo e controllo "esaminerà nuovamente la questione, per formulare una proposta che concili le esigenze aziendali con quelle dei cittadini e delle amministrazioni locali". 

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