Si è svolto presso la sede di Consorzio.it un importante incontro promosso dall’ufficio responsabile della transizione digitale, che riunisce i comuni associati per un confronto sul tema della dematerializzazione degli archivi. Il meeting ha visto la partecipazione della Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio, che ha fornito un approfondimento tecnico e pratico su un aspetto cruciale per la digitalizzazione della pubblica amministrazione. Tra i relatori dell’Ufficio Rtd è intervenuto anche Fabio Calderara, per i 44 comuni del cremasco associati, che ha condiviso la sua esperienza e portato il suo contributo alla discussione.
Realizzare documenti digitali
L’incontro ha rappresentato un momento di confronto prezioso per rafforzare la sinergia tra enti e istituzioni, con l’obiettivo comune di dare disposizioni pratiche su quali documenti è opportuno che i comuni dematerializzino, su cosa considerare nel processo di dematerializzazione, su cosa considerare nella scelta di un fornitore a cui affidare i propri documenti cartacei per la trasformazione dei dati in digitale e su come realizzare documenti digitali strutturati mediante metadati.
Una trasformazione digitale più efficace
L’amministratore delegato di Consorzio.it, Bruno Garatti, ha sottolineato l’importanza della sinergia tra i comuni ed i vari enti nella gestione della transizione digitale: "la dematerializzazione degli archivi è solo uno dei tanti fronti su cui la pubblica amministrazione è chiamata a innovare. Affrontare queste sfide in modo aggregato e condiviso permette di ottimizzare risorse, competenze e strategie, garantendo una trasformazione digitale più efficace e sostenibile. Gli strumenti tecnologici (pc, dispositivi) e le piattaforme innovative ormai ci sono, ora dobbiamo imparare ad utilizzarle con i processi operativi più idonei ed efficienti: è questa la vera sfida che abbiamo davanti a noi”.