Sono 21 gli esercizi commerciali del Cremasco insigniti del riconoscimento di attività storiche da regione Lombardia. Fanno parte delle 607 imprese artigiane e del commercio ritenute idonee dall’assessorato allo sviluppo economico, diretto da Guido Guidesi. In tutto, nella provincia di Cremona sono 37 le attività riconosciute: 12 botteghe artigiane, 7 locali, 18 negozi. Come spiega Guidesi: “il marchio rappresenta il grazie della regione nei confronti di chi, col proprio lavoro quotidiano, rende grande la Lombardia e garantisce un presidio economico e sociale fondamentale per le comunità. Studiosi ed esperti dovrebbero analizzare la storia di queste piccole imprese per comprendere davvero dove nasce la forza economica e sociale della nostra terra. Si tratta di attività che nel corso dei decenni hanno saputo resistere e innovarsi nel segno della tradizione, spesso attuando con successo il ricambio generazionale. Regione Lombardia sarà sempre, con convinzione, dalla loro parte”.
Quali sono
Sono stati insigniti del prestigioso riconoscimento: Braguti abbigliamento di Camisano; Antica Trattoria Campari di Casaletto Ceredano. A Castelleone: Bar osteria Torrazzo di Jesael Fontana; Brazzoli parrucchiere di Brazzoli Fabio Giuseppe; Laboratorio orafo di Ivonne Rossi; Risto café meeting di Severgnini Matteo. A Crema Angelo Agostino acconciature; Emma Maffioli gioielli; Erboristeria di Maria Vittoria Pezzetti; Forme porcellane e cristalli, La Nuova Immagine di Daniele Meazza e C; Pasticceria caffetteria Samanni Antonio. A Dovera Rana Gioielli di Rana Elena e Valerio e a Genivolta La casa del formaggio da Gerumen di Maria Grazia Longhi. A Pandino l'abbigliamento Arcobaleno di Commodaro Jennifer. a Rivolta d'Adda la farmacia Ferrario e la Valeri tende. A Spino d'Adda la carrozzeria Zanini e Ferrari di Zanini Alessandro e C e a Trigolo il negozio di cura della persona Arrigoni Emanuela.