19-05-2017 ore 18:17 | Economia - Banche
di Riccardo Cremonesi

Banca Cremasca, domenica assemblea soci per votare la fusione con Mantovabanca

Domenica mattina, a partire dalle ore 9, si svolgerà presso la palestra via Toffetti, ad Ombriano, la tradizionale assemblea soci di Banca Cremasca dove verrà presentato e votato il bilancio 2016. Ma l'appuntamento verterà soprattutto sulla proposta di fusione con Mantovabanca che, se approvata, darà vita da luglio al nuovo gruppo Banca Cremasca e Mantovana.

 

La fusione con Mantovabanca
“Mantovabanca ha avuto difficoltà – come hanno spiegato il presidente Francesco Giroletti ed il direttore generale Cesare Cordani – nel 2009, a causa di problemi di infedeltà del direttore e del cda. È stata commissariata da Banca d'Italia e al termine i tre commissari hanno nominato il nuovo direttore generale e l'intero consiglio di amministrazione. Negli ultimi 5 anni è stata ispezionata tre volte dove Banca d'Italia ha sempre riscontrato un'ottima gestione dell'istituto di credito: un plus che avvalora la proposta di fusione per incorporazione, già approvata dai soci mantovani”. Attualmente conta su 18 sportelli, tra mantovano e bresciano, 147 dipendenti e 3.600 soci circa. Ha un capitale sociale di 4 milioni di euro (Banca Cremasca 130 mila), una raccolta complessiva di 1 miliardo e 62 milioni, ed impieghi netti per 626 milioni (Banca Cremasca 345).

 

La nuova governance

“Un sogno, una visione, un progetto – sottolinea Cordani – di crescita di Banca Cremasca, sulla base di quanto indicato dalla riforma del Credito cooperativo, e che vedrà Crema al centro. È da circa un anno che lavoriamo su questa fusione sulla quale Banca d'Italia, una volta analizzati i dati, ci ha dato il benestare”. Infatti la governance sarà cosi composta: cda di 13 membri (4 di Mantovabanca) tra cui il presidente che sarà Francesco Giroletti, collegio sindacale di 3 membri (quello attuale di Banca Cremasca), vicedirettore di Banca Cremasca e direttore generale Giampaolo Roseghini (direttore attuale di Mantovabanca). A riflettere la centralità cremasca è previsto che la sede legale e direzione generale rimangano a Crema, quella distaccata ad Asola.
 

Il bilancio 2016
Nonostante l'andamento stagnante dell'economia, Banca Cremasca ha migliorato il risultato economico del 2015 conseguendo un utile netto di 1,4 milioni di euro (+ 16%), i crediti deteriorati netti sono scesi da 36,1 milioni dell'anno precedente agli attuali 29,9, mentre la raccolta complessiva, diretta ed indiretta si attesta ad oltre 820 milioni. L'istituto cremasco è composto da 20 filiali, conta 129 dipendenti con oltre 3.300 soci.

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