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ultimo aggiornamento ore 21:03
Nuove divise per i portalettere delle poste di Crema. Più tecnici, comodi e adattabili alle varie condizioni climatiche. La novità è stata presentata, in piazza Garibaldi, dal direttore di sede Mauro Dall’Oro con gli operatori Tiziana Bartolone e Alberto Viti. il capoluogo cremasco è la seconda città, dopo Milano, ad aver sostituito le divise, quaranta in tutto. Gli operatori di Crema la utilizzano già da circa dieci giorni. Prossimamente saranno dotati anche i portalettere di Cremona, Casalmaggiore, Lodi e il cremasco.
Materiali e comodità
Come ha precisato Dall’Oro: “si tratta di un progetto nazionale studiato in sinergia con gli operatori postali affinché possano svolgere il lavoro comodamente. L’outfit si compone di materiali diversi. La polo è elasticizzata in tessuto anti raggi UV, la felpa è in soft shell stancabile, mentre i giubbotti sono 
tre strato. Le scarpe sono blu antinfortunistiche, più pesanti per l’inverno e più leggere in estate. I pantaloni sono morbidi, elasticizzati e multitasche”. La conferma della comodità è stata assicurata da Tiziana Bartolone. Entro la primavera 2024 si aggiungeranno anche i nuovi palmari per offrire a domicilio il pagamento di bollettini o invio di raccomandate. Questo renderà più flessibile l’offerta delle Poste italiane.
L’andamento in città
Il direttore di sede ha illustrato alcuni dati relativi all’andamento del lavoro su Crema. “Il picco di volumi relativo alla consegna dei pacchi è già stato superato con la metà di gennaio. Dal black friday fino a dopo le festività natalizie vengono consegnati giornalmente tra i milleduecento e millequattrocento colli. Altro periodo di massimo lavoro è tra giugno e luglio quando le aziende si organizzano per la chiusura agostana. Le lettere, con l’avvento del digitale, sono diminuite di molto. Contiamo almeno il 40 per cento in meno rispetto a quindici anni fa. Per quanto concerne i turni, si incomincia tra le 8.15 e le 8.45 per terminare tra le 12.30 e le 13.30. chi ha il pomeriggio potrebbe terminare alle 20, dipende dalla mole dei pacchi in consegna. Si lavora anche al sabato”.
