ultimo aggiornamento ore 17:13
Si è svolto giovedì 14 settembre, nella sede di santa Maria, l’incontro tra il senatore cremasco Renato Ancorotti, l’assessore regionale al turismo e moda Barbara Mazzali e il presidente di Cremona fiere Roberto Biloni. Il tema era: ‘nuove sinergie tra Cremona fiere e la regione’ per lo sviluppo del marketing territoriale. L’assessore Mazzali è intervenuta con l’obiettivo di “proporre un evento fieristico pensato per gli amanti del turismo lento e responsabile, nonché a dare supporto alla filiera lombarda del bike e outdoor, che è un settore in costante crescita. In Italia esistono venti mila km di piste ciclabili, di questi oltre quattro mila sono in Lombardia. Il territorio cremonese e cremasco si prestano perfettamente a questo turismo con le loro specificità naturalistiche, gastronomiche e culturali”.
Il cremasco è meta di viaggi
“Il turismo responsabile sta già apprezzando la nostra regione - ha proseguito Mazzali - e questa zona: una fiera dedicata non solo ai mezzi di locomozione ma a tutta la proposta turistica che può collegarsi a questo tema – partendo da Crema e Cremona, estendendosi a tutta la Lombardia- è sicuramente una importante occasione di marketing territoriale e sviluppo. Cito un esempio di ricaduta territoriale di questo settore: il giro di Lombardia che si terrà il prossimo ottobre è un volano economico per il territorio che attraverso una competizione di alto valore porta un impatto economico che, tra diretto e indotto, si stima generi per il territorio circa 50 milioni di euro. E’ la testimonianza pratica di un settore, quello del ciclismo e degli appassionati di bike e outdoor, che è in costante crescita”.
Coinvolgimento di Cremonafiere
Cremona e la sua Fiera hanno le carte in regola per diventare un punto di riferimento assoluto per la vita all’aria aperta e per la cultura della bicicletta. Regione Lombardia crede in questo progetto e nelle sue potenzialità e a collaborare a questo progetto c’è anche l’assessore allo sviluppo economico Guido Guidesi. Renato Ancorotti ha aggiunto: “il settore della bicicletta coinvolge -soltanto nella nostra regione- ben 180 imprese per larga parte connotate da una spiccata vocazione all’export e con picchi di eccellenza assoluta riconosciuta in modo forte a livello internazionale. Si tratta di una filiera da diverse migliaia di addetti e con un giro di affari notevole. Non possiamo nascondere che il progetto vada ben oltre la questione filiera che non riguarda solo i mezzi ma anche tutti gli accessori -come caschi e abbigliamento- allargandosi agli itinerari turistici”.
Coinvolgimento delle realtà territoriali
“Non possiamo inoltre escludere dal ragionamento le tante imprese europee che producono nello stesso settore e tutti gli appassionati di outdoor a cui la nostra terra e la Lombardia una vera e propria esperienza di vista se consideriamo oltre all’aspetto sportivo anche arte, musica e gastronomia”. Ha chiuso gli interventi Biloni: “il nostro obiettivo è rendere questo nuovo appuntamento la terza manifestazione di respiro internazionale fra quelle organizzate dalla Fiera, al fianco di Cremona Musica e delle fiere zootecniche. Puntiamo al coinvolgimento delle imprese lombarde e internazionali ma anche di tutte le pro loco, le associazioni, i comuni, al fine creare un circolo virtuoso e fornire una vetrina importante per la promozione territoriale verso un tipo di turismo che si sta sempre più diffondendo in Lombardia e non solo”.
