Per il secondo anno consecutivo il nostro territorio sale sul podio dell’innovazione pubblica a livello nazionale. Consorzio.it si è infatti aggiudicato anche la seconda edizione del Premio Nazionale Assinter. Assinter Italia è l’Associazione delle società per l’innovazione tecnologica nelle regioni, che riunisce le principali società pubbliche Ict in house, impegnate nell’innovazione e nella trasformazione digitale delle pubbliche amministrazioni locali, regionali e centrali. Già l’anno scorso Consorzio.it si era aggiudicato la prima edizione del premio che aveva per oggetto la “valorizzazione del capitale umano”. Quest’anno il nostro territorio replica il risultato con un progetto premiato per la sua capacità di “valorizzare iniziative pubbliche capaci di attivare cambiamenti organizzativi concreti e duraturi, mettendo al centro le persone, le competenze e la collaborazione territoriale”.
La forza delle Cer
Il progetto vincitore, dal titolo “Insieme accendiamo il futuro – La forza delle Comunità energetiche del cremasco”, è relativo alla costituzione delle otto Comunità energetiche rinnovabili (Cer) territoriali, che hanno visto tra i fondatori 53 comuni e tre diocesi e che contano al momento quasi 2.000 richieste di adesione. Di fatto, una grande Comunità energetica di tutta l’Area omogenea cremasca. Il modello punta a una transizione energetica condivisa, basata sulla produzione locale di energia da fonti rinnovabili, sulla riduzione della Co2 e sulla redistribuzione dei benefici economici tra cittadini, enti pubblici e imprese al fine di ridurre la povertà energetica e finanziare progetti territoriali di carattere ambientale. Gianni Rossoni, presidente dell’Area omogenea cremasca, esprime così la sua soddisfazione: “Questo premio ci riempie d’orgoglio perché riconosce la forza di un territorio che ha saputo mettersi in rete e costruire, con lungimiranza, un progetto concreto di sostenibilità e solidarietà. Le Cer non sono solo una scelta ambientale, ma una nuova forma di coesione sociale, di cittadinanza attiva e di responsabilità collettiva. Lavorare insieme – comuni, diocesi, imprese, cittadini – è stata la vera chiave del nostro successo. Questo riconoscimento dimostra che il modello cremasco può essere un esempio anche per altri territori”.
‘Un territorio che sa fare squadra’
“Il riconoscimento di Assinter avvalora nuovamente l’importanza del lavoro di Consorzio.it e dei comuni soci. In particolare, viene riconosciuta la forte capacità aggregante del progetto delle Comunità energetiche rinnovabili del Cremasco, che coinvolge non solo i comuni del territorio, ma anche la diocesi e un numero sempre più ampio di cittadini. Un’iniziativa che unisce e che cresce, costruendo partecipazione concreta - dichiara Fabio Bergamaschi, sindaco di Crema - questo premio certifica sia la solidità tecnica del lavoro di Consorzio.it sia la valenza politica di un’iniziativa strategica e innovativa per la sostenibilità ambientale della nostra comunità”. “Siamo particolarmente orgogliosi di questo nuovo riconoscimento – commenta Bruno Garatti, amministratore delegato di Consorzio.it – perché premia una chiara visione territoriale innovativa. Ancora una volta il nostro territorio dimostra di saper fare squadra e, dentro questa visione unitaria, saper produrre progettualità durature finalizzate al bene comune. Dopo il premio dell’anno scorso, pur essendo noi una piccola realtà tra le società Icr “in house” che aderiscono ad Assinter, abbiamo dimostrato anche quest’anno la nostra capacità di concretezza innovativa al servizio delle nostre Comunità. Un riconoscimento meritato, un grazie sincero a tutti coloro che hanno contribuito a questo ulteriore riconoscimento”.