ultimo aggiornamento ore 13:22
Arriva anche in provincia di Cremona l’iniziativa di Poste Italiane Etichetta la cassetta che coinvolge alcune zone della città e i comuni della provincia. I cittadini con cassetta anonima ricevono dall’azienda una comunicazione che li invita ad apporre le etichette con il proprio nome e cognome sulle cassette domiciliari e sui citofoni condominiali. Le etichette da utilizzare, a strappo e adesive, sono state incluse gratuitamente nella lettera di avviso.
Interessati i piccoli comuni
Poste Italiane, da sempre attenta a migliorare la qualità del servizio, ha interessato direttamente i cittadini sensibilizzandoli sull’importanza della presenza dei nominativi corretti per il regolare esito del recapito. Particolarmente interessati da questa iniziativa sono i comuni con meno di cinquemila abitanti, un segmento significativo di popolazione a cui l’Azienda dedica da tempo una particolare attenzione, per accompagnarne la riqualificazione e lo sviluppo sostenibile. “Il nostro centro di distribuzione copre un territorio vasto che comprende Cremona e la provincia e talvolta i portalettere trovano cassette postali prive di nominativo - ha dichiarato Marisa Polvere responsabile del centro di distribuzione di Cremona – queste situazioni le riscontriamo soprattutto in zone rurali, di provincia o in zone con un’alta densità abitativa, con un numero elevato di cittadini stranieri o dove c’è un ricambio frequente di residenti; si pensi alle zone abitate da studenti fuori sede”.
Collaborazione con le istituzioni
“Se il recapito va a buon fine il vantaggio è sia per il destinatario che riceve correttamente e in tempi brevi, che per il portalettere che evita un’inutile dilatazione dei tempi di consegna e svolge il proprio lavoro con soddisfazione e sicurezza. Con Etichetta la cassetta i cittadini sono invitati anche a comunicare l’indirizzo aggiornato a tutti i propri mittenti abituali, in particolare i fornitori delle utenze. Poste Italiane ha avviato inoltre un percorso di collaborazione con le istituzioni locali per intervenire sulla toponomastica, con l’obiettivo di rendere efficace il servizio soprattutto nei territori periferici.
