ultimo aggiornamento ore 20:03
Dividere la piazza in tre settori funzionali rendendo la viabilità più snella e l’area più sicura per tutti, dai pedoni agli automobilisti. Questo in estrema sintesi il progetto di riqualificazione di piazza Garibaldi redatto dagli architetti Mario Scaramuzza e Vania Zucchetti, presentato questa mattina alla stampa nel loro studio di via Mazzini 95. I due professionisti sostengono di aver “ascoltato le necessità di chi vive la zona, dai residenti ai commercianti ai semplici frequentatori. Oggi è caotica e ricoperta da cemento". Essendo invece "un piccolo borgo con attività e servizi", 
necessita una valorizzazione basata su "interventi mirati”.
I tre settori funzionali
Entriamo nel dettaglio. “Il monumento di Garibaldi è perno centrale della piazza. In direzione via Mazzini si apre un ampio quadrilatero pedonale dove le persone possono fermarsi a chiacchierare e dove si possono ospitare manifestazioni ed eventi. La zona dedicata al transito veicolare si snoda da Porta Serio all’imbocco della zona pedonale: il senso unico viene soppiantato 
dal doppio senso di marcia con l’inserimento di una piccola rotatoria per permettere l’inversione”. Per quanto riguarda i parcheggi sono in programma “78 stalli, contro i 90 esistenti e i 63 proposti nel progetto del comune”.
Dalle ciclabili ai materiali
Previste due piste ciclopedonali, una a destra della piazza per chi proviene da viale santa Maria e una a sinistra per chi proviene da via Diaz. Molta attenzione all’uso dei materiali per la riqualificazione dell’arco di Porta Serio e per la pavimentazione “senza barriere architettoniche e con accorgimenti che possano facilitare il passaggio di persone non vedenti”. I lavori “rientrano nel budget di 650 mila euro messo a disposizione dal comune” e possono 
essere realizzati in tre step".
I progetti in campo
Il progetto "è stato inviato all’amministrazione comunale per le valutazioni e abbiamo chiesto di poter esporre di persona la nostra proposta al sindaco Stefania Bonaldi e agli assessori Fabio Bergamaschi, Cinzia Fontana e Matteo Gramignoli”. I progetti su cui si è discusso fino ad ora sono quello del comune, quello dell'Asvicom e quello della commissione Smart city a cui ora si aggiunge la proposta di Scaramuzza e Zucchetti.
