Libera Artigiani. “Sviluppo 1000”, il nuovo progetto per aiutare i giovani imprenditori

Si chiama “Sviluppo 1000” ed è il nuovo progetto a sostegno dei giovani imprenditori ideato dalla Libera Associazione Artigiani di Crema. “Sviluppo 1000” consiste in un pacchetto di servizi a supporto di una decina di idee ad opera di giovani imprenditori, tra i 18 e i 35 anni, che dovranno essere giudicare meritevoli da una commissione interna alla stessa Libera Artigiani. Il pacchetto di servizi ha durata triennale: il primo anno è completamento gratuito, gli altri due sono a condizioni molto agevolate. Di seguito, i servizi offerti dal pacchetto “Sviluppo 1000”:
- consulenza nella scelta della forma giuridica;
- supporto all’avvio della startup;
- facilitazione per l’accesso al credito;
- accompagnamento nei rapporti con gli istituti di credito;
- pratiche per la formalizzazione dell’apertura;
- gestione della contabilità.

Per giovani aspiranti imprenditori

“Il progetto “Sviluppo 1000” - ha spiegato Renato Marangoni, segretario della Libera Artigiani - è rivolto a giovani aspiranti imprenditori e imprenditrici, che avvieranno un’attività entro il 31 dicembre 2021, con sede in uno dei Comuni del territorio cremasco e aree limitrofe. Le agevolazioni sono limitate alle ditte individuali e/o a società di persone e la prima edizione di “Sviluppo 1000” prevede la selezione di dieci progetti imprenditoriali. Si tratta, tuttavia, di termini flessibili, sia per quanto riguarda la scadenza della presentazione delle domande sia per quanto riguarda il numero dei progetti ammessi”. I vincitori dovranno rispettare i seguenti vincoli:
- l’iscrizione alla Libera Artigiani (interamente deducibile), con l’impegno a siglare un contratto con l’associazione di categoria, in relazione ai servizi e ai costi citati, per i tre anni di durata del progetto;
- il sostenimento delle sole spese vive, derivanti dall’attività di svolgimento della propria attività.

Artfidi

Un ruolo particolare, tra i servizi messi a disposizione dei giovani imprenditori da parte di “Sviluppo 1000”, lo rivestirà Artfidi, il Confidi a cui aderisce la Libera Artigani, il cui compito sarà quello di assistere i nuovi imprenditori nella fase di accesso al credito, aiutandoli a rendere il loro progetto il più chiaro possibile agli istituti bancari, presso i quali Artfidi gode di grande considerazione quale valido strumento di garanzia. Non solo. Artfidi, infatti, oltre alla consueta attività di rilascio delle garanzie per l’accesso al credito (che per le startup arriva fino al 90% dell’importo totale), ha attivato anche il servizio di erogazione credito diretto, fino a 25.000 euro, per tutte quelle aziende che vorranno aderire a “Sviluppo 1000”. “Artfidi Lombardia crede molto nel progetto “Sviluppo 1000” - commenta Luca Bandini, referente di Artfidi per Crema e Lodi - Di questi tempi il ricambio generazionale è più importante che mai, perché i giovani sono il futuro dell’Italia di domani. Per questo motivo, assieme alla Libera Associazione Artigiani di Crema, vogliamo supportare a 360 gradi tutti quei giovani che si vogliono affacciare all’attività imprenditoriale. Artfidi garantisce risposte celeri, concrete e rapidi tempi di erogazione. Per qualsiasi informazione, contattateci al nostro ufficio Artfidi di Crema: 0373/207227».

Per informazioni

Per partecipare a “Sviluppo 1000” è necessario richiedere la domanda di partecipazione tramite posta elettronica, all’indirizzo [email protected]. La domanda, una volta compilata e firmata in originale, va inviata allo stesso indirizzo, entro il 31 dicembre 2021, con la scheda descrittiva e una fotocopia (non autenticata) di un documento di identità valido del firmatario della domanda, indicando nell’oggetto dell’e-mail “Candidatura Sviluppo 1000”. Le candidature saranno esaminate in ordine cronologico di presentazione da un’apposita commissione, composta dal presidente e dal segretario della Libera Artigiani, oltre a un esperto di creazione e sviluppo d’impresa. Entro venti giorni dalla data di presentazione della domanda, la segreteria dell’associazione (Emilia Dossena, tel. 0373/207247) comunicherà l’esito della valutazione tramite posta elettronica.