12-02-2024 ore 18:00 | Economia - Fiere
di Denise Nosotti

Parterre di autorità politiche ed economiche all'inaugurazione della fiera di sant'Apollonia

Parterre di autorità all’inaugurazione dell’edizione 2024 della fiera agricola regionale di sant’Apollonia di Rivolta d’Adda. Nell’area dove lunedì 12 febbraio si tiene il concorso con premiazione della vincitrice del concorso della razza frisona, è avvenuto il taglio del nastro inaugurale. Non sono mancati rappresentanti delle istituzioni del mondo politico, economico, sociale, religioso e forze dell’ordine. Per l’occasione, accanto al sindaco Giovanni Sgroi con la vice Marianna Patrini e la giunta, ha partecipato l’assessore regionale alla casa e all’housing sociale Paolo Franco con i consiglieri Giovanni Malanchini dell’ottava commissione agricoltura, montagna e foreste, Marcello Ventura e Riccardo Vitari. All’inaugurazione anche il presidente della provincia si Cremona Paolo Signoroni, Gianni Rossoni guida dell’area omogenea cremasca, Giorgio Merigo presidente della Bcc Caravaggio Cremasco, tanti sindaci sia del cremasco che del territorio bergamasco e lodigiano come Juri Imeri di Treviglio, Manuel Calvi di Casirate d’Adda, Franco De Gregorio di Truccazzano e molti altri. Il taglio del nastro è stato allietato dalle note del corpo bandistico locale.

 

‘Grande opportunità per il paese’

La presentazione della rassegna, tra le più importanti a livello lombardo, è stata affidata alla vice sindaco Patrini. Ha innanzitutto portato i saluti a nome dell’amministrazione comunale, ente organizzatore della rassegna in collaborazione con attività e rappresentanti del mondo economico regionale. La fiera di Santa Apollonia infatti è tra le più prestigiose in ambito agricolo. Accanto alla mostra e concorso delle mucche di razza frisona, per oltre una settimana, il paese è capitale di convegni e incontri sugli argomenti più stringenti del mondo imprenditoriale agricolo e non solo. Come ha precisato la vice sindaco: “l’evento fieristico rivoltano, il momento dell’anno più sentito e punto di riferimento per tutte le specializzazioni del settore agricolo. Per il paese, santa Apollonia rappresenta una grande opportunità per riconfermare l’importanza del comparto agricolo e zootecnico, per valorizzare e promuovere la qualità dei prodotti, la sostenibilità e l'innovazione del settore, nel comune riconoscimento che sia un valore aggiunto del nostro territorio”. Si è proceduto al taglio del nastro inaugurale.

1595