Per il secondo anno di fila Crema conferma la partecipazione alla Borsa internazionale del turismo. Dal 12 al 14 febbraio presenzierà agli stand della fiera milanese sia nel padiglione dedicato alla provincia di Cremona sia attraverso gli operatori cremaschi del settore. “Una partecipazione – ha dichiarato l’assessore al Turismo, Matteo Piloni – importante e non scontata”.
Lavoro lungo e paziente
“Tra poco meno di 3 mesi inizierà l’Expo – ha proseguito Piloni – dove porteremo il lavoro che da mesi a questa parte stiamo portando avanti. Ci presenteremo alla Bit 2015 con la provincia di Cremona e con le agenzie di viaggio per presentare il nostro progetto: Extraordinary Crema, un lavoro lungo e paziente, che ha messo attorno al tavolo di lavoro, per la prima volta, amministrazione e addetti al turismo”.
Extraordinary Crema
"Si tratta - spiega Alice Dondoni, di Reindustria - di un’offerta complessiva di alloggio, ristorazione ed esperienze turistiche legate al territorio visto in ogni suo aspetto, partendo dall’arte, passando dalle imprese locali e arrivano al commercio del cuore cittadino. È un sistema turistico d’incoming integrato, che propone pacchetti turistici per ospiti italiani e stranieri sul territorio. Sono 6 gli itinerari tra cui scegliere, mentre i pacchetti variano tra smart e delux.
Turismo 2.0
Entro maggio il sito internet di Crema dedicato al turismo verrà implementato; ad oggi è disponibile sia in italiano che in inglese. Sviluppato da Thema Creart, una volta conclusa la manifestazione verrà trasformato nel portale turistico dell’intero territorio cremasco. “Sul sito – spiega Simone Barbieri, di Thema Creart – il visitatore potrà trovare i pacchetti e selezionare gli itinerari”.
Percorsi naturali
Prossimo obiettivo sarà l’inserimento dei pacchetti turistici su Explora, il portale di promozione dell’esposizione universale. “Cercheremo – ha aggiunto Cinzia Berticelli, portavoce delle agenzie di viaggio – di promuovere Crema ai passanti specialmente il 14 febbraio, quando la manifestazione sarà aperta anche ai visitatori. La nostra forza sono i percorsi naturali, percorribili in bicicletta; una potenziale fonte di appeal per turisti e visitatori”.
La sorpresa
“C’è un punto di inizio ma non c’è un punto d’arrivo”, ha concluso Matteo Piloni. Stando alle allusioni dell’assessore, non è da escludere verranno realizzate altre iniziative a carattere turistico una volta concluso l’Expo. Una sorta di Fuoriexpo a Crema, per consolidare l’attività di promozione turistica dell’intero territorio cremasco.