“La pandemia ha bloccato tutte le attività con le scuole, inclusi i progetti di alternanza scuola lavoro. Tuttavia sono fiduciosa, il 2021 sarà l'anno della rinascita”. Chiara Ferrari, la presidente dei Giovani industriali di Cremona è ottimista “ora è arrivato anche il vaccino. Non ci si può fermare. Bisogna continuare a credere nei propri mezzi”. E nei propri sogni, “il coraggio deve andare di pari passo al desiderio di formarsi”. In ogni tempo, “l'investimento sulla formazione resta quello più azzeccato. Anche per questo come Giovani industriali abbiamo aderito al progetto di Confindustria La tua idea di impresa, in alternativa a “tutti i progetti, da Eureka funziona dedicato alle scuole elementari fino al talent scout, che sono stati sospesi causa Covid”.
Progetti smart
La tua idea di impresa è un format già rodato da Confindustria che prevede una prima fase di formazione online, con lo scopo di alimentare la cultura d'impresa e guidare gli studenti alla scoperta di soft skills utili nel mondo del lavoro attuale. “Anche noi giovani siamo chiamati a fare la nostra parte raccontando le nostre avventure imprenditoriali e svolgendo un importante ruolo motivazionale”. È richiesta formazione “sia per gli studenti che per i docenti” per la stesura di un business plan. Poi è tempo di dare spazio alle idee “dalla fase di progettazione a quella di realizzazione”. Per la Ferrari “questa progettualità ha permesso di proseguire diversamente i progetti di alternanza scuola lavoro in una situazione complessa”.
Stare accanto
Il contesto attuale “ci ha obbligato ad essere maggiormente connessi, anche se l'industria 4.0 resta ancora lontana”. Soprattutto perché ora “è difficile pianificare investimenti”. A pagare lo scotto maggiore sono sempre i giovani, “la pandemia ha influito negativamente sul loro entusiasmo”. Bisogna “stimolarli, stando al loro fianco, suggerendo indirizzi e posizioni lavorative oggi poco conosciute”. Anche per questo “stiamo lavorando per elaborare un piano di formazione rivolto a giovani diplomati”. L'obiettivo è far capire che “anche una volta entrati nel mondo del lavoro non bisogna sentirsi arrivati”. Il successo passa soprattutto “dal continuo desiderio di apprendere”.