Il Gruppo Lumson, leader nella progettazione, produzione e commercializzazione di soluzioni innovative di packaging primario per il settore dello skincare, è pronto a nuove sfide. Fondata nel 1975 dal cavaliere Remo Moretti e guidato oggi da Matteo Moretti, la holding nei giorni scorsi è stata protagonista di un’operazione straordinaria attraverso la cessione di Marino Belotti srl, società specializzata nella progettazione, sviluppo e produzione di compact cosmetic case destinati ai segmenti prestige e masstige, che ridefinisce gli obiettivi del gruppo orientato allo skincare ma che mantiene saldo un focus importante nel segmento make-up.
Perché avete deciso di potenziare ulteriormente la vostra presenza nel segmento skincare?
“Come dimostrano numeri e trend - spiega il presidente Moretti - il mercato della cura della pelle è destinato a crescere ancora su una traiettoria di lungo periodo. Si tratta di un settore di business dalle grandi potenzialità e per il Gruppo Lumson, che può contare su una consolidata expertise nella produzione di dispensing system, un know-how d’eccellenza nel vetro decorato, nella produzione di flaconi in plastica in carta e alluminio e in sistemi di chiusura per ogni tipo di contenitore cosmetico e una profonda capacità tecnico-produttiva a vocazione sostenibile, rappresenta una naturale evoluzione improntata alla crescita e all’innovazione. Per questo abbiamo deciso non solo di mantenere saldo il nostro posizionamento in questo segmento ma di rafforzarlo, senza ovviamente perdere di vista anche l’altro versante, quello del make-up per il quale produciamo packaging di altissima qualità per rossetti, fondotinta e altri prodotti sui quali stiamo lavorando”.
L’operazione “Marino Belotti srl” in che modo si inserisce in questa strategia d’impresa?
“Rappresenta un altro passaggio essenziale nel percorso di focalizzazione industriale e rafforzamento della capacità finanziaria. Il Gruppo Lumson vanta cinque stabilimenti produttivi in Italia, filiali in Francia, Stati Uniti, Spagna, Germania e Polonia e più di 600 dipendenti, ha un fatturato consolidato superiore ai 140 milioni di euro e una leva finanziaria post deal in grado di consentirci di intercettare e cogliere ogni eventuali opportunità di sviluppo nel nostro settore di riferimento che è il packaging primario cosmetico con una particolare specializzazione proprio nelle formulazioni liquide”.
Quali sono gli obiettivi a medio e lungo termine del Gruppo Lumson?
“L’obiettivo è continuare ad essere fedeli alla filosofia che ci ha sempre contraddistinto: condurre il business in maniera responsabile e lavorare affinché il nostro operato crei un circolo virtuoso con un impatto positivo sulla comunità e sull’ambiente. In definitiva, puntiamo come sempre ad offrire prodotti innovativi (airless in vetro, contenitori riutilizzabili e ricariche con materiali sostenibili, etc.) che soddisfino la domanda del mercato e al contempo, attraverso la nostra esperienza, a supportare i nostri clienti nello sviluppo di soluzioni rispettose, funzionali e all’avanguardia. Intendiamo fare la nostra parte per promuovere un cambiamento positivo nell’industria della bellezza e del packaging”.
Quali saranno i prossimi passaggi?
“Nei prossimi appuntamenti fieristici presenteremo nuove soluzioni che avranno al centro la sostenibilità, un caposaldo della nostra azienda al quale ci ispiriamo per progettare tutte le nostre proposte. Riteniamo infatti che ogni innovazione o upgrade tecnologico non possa prescindere da una forte consapevolezza della propria impronta ambientale e responsabilità rispetto al territorio in cui ci troviamo ad operare”.
Cosa vi aspettate in termini di crescita da questa politica di rafforzamento?
“Fino ad oggi crediamo di aver compiuto scelte ponderate, capaci di rispondere alle esigenze del mercato e soprattutto dei nostri clienti. Ogni sfida è stata sempre affrontata come momento di crescita e occasione di miglioramento. Anche in questo momento storico siamo certi di avere imboccato la strada più corretta, in linea con le nostre caratteristiche e, soprattutto assecondando la nostra naturale predisposizione. Come già ribadito, la sostenibilità per noi non è una scelta, ma un modo d’essere. I temi “green”, e quelli legati alla cura della pelle intesa come ricerca di benessere e naturalità, avranno ancora un ruolo di primo piano per lungo tempo. Per questo siamo certi che il mercato premierà chi, come il Gruppo Lumson, crede fermamente in questi principi e li pone al centro del proprio core business”.