08-07-2024 ore 08:27 | Economia - Associazioni
di Elena De Maestri

Sperimentazione del Codice identificativo nazionale dedicato alle strutture ricettive

Il turismo, specialmente d’estate, è sotto la lente d’ingrandimento. Da luglio è attiva in regione Lombardia la fase sperimentale di rilascio del Codice Identificativo Nazionale mediante l’accesso alla banca dati nazionale delle strutture ricettive realizzata dal Ministero del turismo in collaborazione con le regioni e le province autonome. Chi è già in possesso del codice e decide di adeguarsi, può già accedere tramite Spid alla piattaforma Bdsr, verificare i propri dati, inserire eventuali informazioni non presenti o non corrette e rendere le dichiarazioni previste dal ministero per il rilascio del Codice identificativo nazionale.

 

Collaborazione con le associazioni

Durante la fase di sperimentazione della banca dati nazionale non saranno applicate sanzioni. Gli obblighi scatteranno solo al termine della fase di sperimentazione, decorsi 60 giorni dalla pubblicazione in gazzetta ufficiale. In questa rima fase, la regione opererà in stretto raccordo con le associazioni di categoria e con le province per testare il corretto funzionamento di tutta la procedura su un numero selezionato di strutture ricettive già segnalate. Per le strutture ricettive, in questa fase di sperimentazione, rimangono comunque validi tutti gli obblighi di utilizzo del Codice Identificativo Regionale.

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