07-10-2023 ore 14:15 | confartigianato
di Giovanni Colombi

Confartigianato imprese Crema al fianco delle 'attività storiche' del territorio

Venerdì 6 ottobre l’assessore allo sviluppo economico della Regione Lombardia Guido Guidesi ha fatto tappa a Cremona per premiare le “Attività Storiche” della nostra Provincia riconosciute nel corso del 2023.

 

L’appuntamento è stato presso l’Aula Magna dell’Università Cattolica di Cremona dove insieme a Giandomenico Auricchio, commissario straordinario della Camera di Commercio, e ai consiglieri regionali Matteo Piloni e Riccardo Vitari il rappresentante della Giunta Regionale ha proceduto a consegnare gli ambiti riconoscimenti alle aziende artigianali e commerciali che da almeno 40 anni, senza soluzione di continuità, svolgono la loro attività sul territorio provinciale.

 

Tra i destinatari della targa e della vetrofania “Attività Storica” anche “Pelle e Cuoio Bazardi Crema, da quasi cento anni presente nella centralissima Piazza Garibaldi. L’attività attualmente è gestita da Emanuela Ticali e Vanessa Ingiardi che in piena pandemia, con grande spirito d’iniziativa e notevole intraprendenza tipicamente femminile, hanno voluto lanciare un importante segnale di speranza e rinascita, rilevando questa attività garantendone così la continuità nel tessuto economico e sociale della città e introducendo significative innovazioni che stanno ottenendo un notevole apprezzamento da parte della clientela.

 

Ad accompagnare le titolari alla cerimonia di premiazione il segretario della Confartigianato Imprese Crema Giulio Baroni, associazione a cui la ditta è iscritta e che ha predisposto la pratica per ottenere il riconoscimento.

 

“Per la nostra Associazione è motivo di orgoglio e soddisfazione assistere e accompagnare le nostre imprese ad ottenere questi significativi riconoscimenti – ha dichiarato il segretario dell’Associazione di Via IV Novembre Baroni – ’Pelle & Cuoio Bazaresiste dal lontano 1933, anno in cui è iniziata l’attività di commercio pellami e nel corso degli anni la vendita è stata ampliata ad una vasta gamma di altri articoli. La nuova gestione subentrata nel dicembre 2020, in un momento alquanto difficile e complesso della vita sociale ed economica del territorio, ha quindi introdotto anche l’attività di riparazione, trattamento e manutenzione dei prodotti commercializzati, oltre a lavori di piccola sartoria e personalizzazioni sulla pelle e cuoio. Un aspetto molto apprezzabile è dato dal fatto che l’attività di riparazione è stata fortemente voluta dalle attuali titolari per incentivare il riciclo ed il riuso di oggetti e materiali andando in controtendenza alla logica consumistica dell’usa e getta”.

 

Il presidente della Confartigianato Imprese Crema Pierpaolo Soffientini, sottolineando l’importanza dell’iniziativa regionale, ha ricordato come “grazie all’azione svolta dalla nostra Associazione, sostenuta da alcuni consiglieri del territorio e da Confartigianato Lombardia, da qualche anno la Regione ha esteso la possibilità di partecipare a questo bando a quelle imprese artigianali che svolgono la vendita diretta di beni o servizi, quali acconciatori, estetisti, calzolai e ciabattini, orologiai, restauratori, ecc, superando così il precedente vincolo rappresentato dal possesso di un codice Ateco del commercio”.

 

“In questo modo è stata così riconosciuta l’importanza e il ruolo delle imprese artigiane che concorrono in maniera determinate a creare e consolidare l’identità urbana e il contesto socio-economico di un paese o di una città. – ha continuato il presidente Soffientini – Si tratta di attività che rappresentano una nicchia di qualità e un patrimonio di pregio sia per tradizione sia come testimonianza di un saper fare che si tramanda tra generazioni, arricchendo di grande valenza sociale e di un forte valore economico il tessuto territoriale di cui fanno parte”.

 

“Per far si che il maggior numero di imprese del territorio possano beneficiare di questa importante opportunità - ha concluso Pierpaolo Soffientini – Confartigianato Imprese Crema ha istituito un apposito servizio per la verifica dei requisiti, la predisposizione e la presentazione della domanda nei termini e con le modalità previste dalla normativa regionale”.

 

Le proposte di riconoscimento possono essere presentate entro il 15 aprile di ogni anno.

Possono richiedere il riconoscimento di “Attività Storiche e di Tradizione” le attività commerciali e artigianali che abbiano almeno 40 anni di attività documentata.

I requisiti principali per ottenere il riconoscimento sono la continuità nel tempo della gestione, dell’insegna e della merceologia offerta, oltre alla collocazione in strutture di pregio e alla conservazione di arredi e attrezzature storici.

 

Le imprese che possiedono i requisiti richiesti vengono iscritte nell’apposito elenco regionale.

 

Per informazioni circa il Servizio di consulenza e predisposizione della pratica di riconoscimento in Regione Lombardia è possibile rivolgersi presso la Segreteria della Confartigianato Imprese Crema, Via IV Novembre n. 121/123 (tel. 0373-87112).

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