ultimo aggiornamento ore 19:31
Cresce, in Lombardia, l'attenzione per le comunità energetiche rinnovabili e per il fotovoltaico. L’argomento è stato trattato, in regione, dall’assessore agli enti locali Massimo Sertori. Nel complesso, sono ben 513 i progetti da parte di un terzo di tutti i comuni lombardi. “Questo è indice di una forte predisposizione all'innovazione e a un nuovo rapporto con l'energia, più sostenibile. Dei 513 progetti, 242 (pari al 47 per cento del totale) interessano comuni con popolazione inferiore a cinquemila abitanti."La comunità energetica - ha detto Sertori - è una forma assolutamente innovativa. Il consiglio regionale ha dedicato una legge (la 2 del 2022) che prevede strumenti di incentivazione dedicati e una solida azione di supporto istituzionale per il territorio". Le Per, ricordiamo, hanno anche l’obiettivo di ridurre i costi in bolletta per gli utenti. Il tutto in un contesto di sostenibilità ambientale.
Di cosa si tratta
La comunità energetica rinnovabile, nello specifico, è un'associazione di utenti che condividono l'energia da loro prodotta da fonte rinnovabile. Consentono il sostentamento energetico oltre a valorizzare i legami tra persone della comunità. Offrono, inoltre, benefici e opportunità per il territorio non solo sul piano di sostenibilità ambientale, ma anche a livello sociale ed economico."Stiamo verificando, a livello di uffici regionali - ha detto l'assessore - le domande pervenute per la manifestazione di interesse e, nell'attesa che a livello nazionale si completi il quadro normativo, regione Lombardia è pronta a concretizzare con l'avvio della 'cosiddetta Fase due’ della manifestazione di interesse che prevede la definizione sempre più precisa e puntuale dei progetti candidati e l'avvio di un percorso di accompagnamento. Con Regione Lombardia in campo per supportare i progetti candidati e ritenuti meritevoli di accedere alla fase di finanziamento".
