Sono 32 le imprese storiche della provincia di Cremona che sono state premiate dall’assessore regionale all’economia Guido Guidesi. Con lui anche il presidente di Unioncamere Gian Domenico Auricchio e i consiglieri regionali Riccardo Vitari e Matteo Piloni. La cerimonia si è svolta a Cremona. È stato un momento di festa per celebrare quelle micro piccole imprese che sono in attività da oltre 40 anni. Per Guidesi “sono un valore aggiunto economico e svolgono un ruolo di presidio sociale estremamente importante. Da parte nostra c’è e ci sarà il sostegno nei confronti di imprenditori che hanno saputo innovarsi mantenendo le tradizioni e garantendo il ricambio generazionale. Hanno dimostrato una grande capacità di risposta alle esigenze dei consumatori e del mercato. Hanno saputo resistere in tutti questi anni nonostante le contingenze economiche siano cambiate in continuazione. Sono un esempio per tutti, una forza della società lombarda di cui non possiamo fare a meno".
Riconoscimenti a 15 nel cremasco
Un plauso anche dal presidente Auricchio: “l’iniziativa è importante per la nostra comunità, perché riconosce la valenza di attività, mestieri e saperi che spesso sono tramandati di padre in figlio e di figlio in nipote. Si tratta di imprese non solo storiche, ma eroiche. Al riconoscimento si aggiungono gli strumenti di supporto che la regione mette a disposizione per migliorare le attività”. Nel territorio cremasco le attività storiche premiate sono 15. Di queste, sei attività sono di Bagnolo Cremasco (Bottega del Pane Bettinelli, Francesconi Parrucchiere, Antichi Sapori F.lli Bianchessi Barbieri, Un Ago in Bottega di Ruini e Giovanni Acconciature). Tre sono di Crema (arredamenti Cerioli Fratelli, Caffè Garibaldi e Pelle & Cuoio), due di Vaiano Cremasco (arredamenti Alghisi e trattoria Sole), una a Castelleone (Tipografia Malfasi Alessandro & C), una a Salvirola ( Il Bottegone), una a Credera Rubbiano ( F.lli Merisio) e una a Capralba (Trattoria Pizzeria Severgnini).