ultimo aggiornamento ore 15:01
Il contoterzista e vice presidente dell’associazione Apima Uncai di Cremona, Rossano Remagni Buoli è la voce del terzo episodio di Raccolto Digitale: il podcast dell’Unione nazionale contoterzisti – Uncai. Buoli guida gli ascoltatori nel mondo dei droni e dei servizi agromeccanici innovativi, con un focus sulla sostenibilità ambientale. Nonostante siano sempre più presenti nei campi agricoli, la loro diffusione in Europa è ancora limitata a causa dei costi e dei vincoli normativi. Tuttavia, il settore primario sta vivendo una rivoluzione verso la sostenibilità, e i droni possono accelerare questo cambiamento. La puntata completa è disponibile sul sito di Uncai o su Spotify.
I vantaggi dei droni
Rossano Remagni Buoli è uno dei primi a introdurre i droni in Italia per servizi come: la lotta integrata a insetti nocivi del mais e del pomodoro, la distribuzione di fertilizzanti e nutrienti e, in futuro, il trattamento fitosanitario mirato. Sa come programmare un piano di volo tra limitazioni e riserve dello spazio aereo e collabora con università e centri di ricerca per migliorare l’utilizzo dei droni, dalla sensoristica alla mappatura dei terreni. “Possono trattare le colture al momento giusto, anche dopo una pioggia abbondante e raggiungere luoghi difficilmente accessibili. Nonostante i vantaggi, la legislazione italiana vieta ancora l’applicazione di agrofarmaci con mezzi aerei”, spiega il contoterzista cremonese. Oltre al biocontrollo e all’irrorazione, sono ideali per il monitoraggio e la mappatura delle coltivazioni.
