La regione Lombardia ha stanziato 74 mila euro per la polizia provinciale di Cremona. Saranno utilizzati per il controllo del cinghiale e la prevenzione della diffusione della peste suina africana. Al riguardo il consigliere regionale della Lega, Riccardo Vitari, membro della commissione ‘Agricoltura, montagna e foreste’ spiega che la regione mette a disposizione complessivamente “600 mila euro per due annualità. Azione che va ad aggiungersi agli oltre 7 milioni di euro di bandi regionali destinati alla biosicurezza aziendale, con 3,8 milioni per agevolare il comparto suinicolo”.
L’importanza dei cacciatori
“I numeri dimostrano che il sistema sta funzionando anche per la decisiva collaborazione del mondo venatorio nella lotta alla Psa. Da mesi i cacciatori stanno svolgendo un servizio pubblico di prevenzione e di salvaguardia del comparto suinicolo compreso nel triangolo delle provincie di Brescia, Mantova e soprattutto Cremona, dove c’è un’altissima concentrazione di allevamenti e macelli. Da parte nostra c’è massima attenzione per tutelare una filiera che ha già subito danni significativi dalla chiusura di mercati di sbocco importanti come quelli nordamericani. Questo senza dimenticare che nel 2024 sono stati abbattuti circa 80 mila suini per cause legate alla Psa”.