È Crema la città più ricca della provincia di Cremona. Con un reddito imponibile pro capite di 23.780 euro supera Malagnino (seconda in classifica con 23.148 euro) e Cremona (23.063 euro). In coda alla classifica provinciale si trovano invece i paesi di Volongo (15.789), Ca d’Andrea (15.944) e Torricella del pizzo (15.986). In generale, il reddito medio in provincia ammonta a 19.326 euro: questa, almeno, la fotografia restituita dai dati sulle dichiarazioni Irpef emanati dal Ministero dell’Economia e riferiti all’anno 2015.
La situazione in provincia
A Crema non solo si sta mediamente meglio che negli altri paesi della provincia: secondo i dati del Mef, in quanto a numero persone con redditi da lavoro oltre i 120 mila euro l’anno la città è seconda soltanto al capoluogo di provincia: 334 Paperoni contro i 569 di Cremona, quasi il quintuplo rispetto a Casalmaggiore (78). Al contrario, tra i paesi con la più alta percentuale di persone che percepiscono un reddito minore o uguale a zero figurano Cappella Cantone, Formigara e Olmeneta – più in generale nella classifica rientra il 55% della provincia.
Più ricchi che incapienti
Tornando a Crema, una persona su tre (33%) nel 2015 ha dichiarato un reddito tra i 15 mila e i 26 mila euro; una persona su quattro (24,5%) tra i 26 mila e i 55 mila euro; una persona su 5 (21,3%) da zero a 10 mila euro. Guardando ai due estremi delle fasce di reddito, la statistica sul benessere economico cremasco mostra come i super ricchi superino gli incapienti: il numero di chi ha dichiarato un reddito oltre 120 mila euro (1,3%) è il quadruplo di chi ha dichiarato un reddito “negativo”, inferiore o pari a zero (0,3%). Clicca qui per visualizzare la classifica dei redditi dichiarati (muovi il cursore sul grafico per visualizzare i valori).