03-07-2024 ore 19:48 | Economia - Sindacati
di Elena De Maestri

Cisl Asse del Po: Ivan Zaffanelli è il nuovo segretario generale. Succede a Dino Perboni

Avvicendamento nella segreteria generale della Cisl Asse del Po. Ivan Zaffanelli succede a Dino Perboni incaricato nella segreteria regionale. Il cambio di guardia è stato reso pubblico durante il consiglio generale dell’Ust Cisl Asse del Po partecipato dalla segretaria generale aggiunta Daniela Fumarola con il collega regionale Fabio Nava. Perboni si è congedato: “è stato un piacere e un onore lavorare insieme a tutti voi, abbiamo affrontato momenti difficili e vinto sfide importanti, nell’ultimo anno abbiamo aumentato gli iscritti di oltre mille unità”. Il successore Zaffanelli ha garantito: “le nostre priorità sono la lotta agli infortuni sul lavoro, l’attenzione allo sviluppo etico dell’intelligenza artificiale e la proposta di legge di iniziativa popolare sulla partecipazione dei lavoratori alla gestione aziendale”.

I traguardi raggiunti

Gli iscritti al sindacato, nel 2023 sono passati dai 50.870 a 51.728. Come ha dichiarato Perboni: “un dato molto positivo, che testimonia la fiducia dei lavoratori e dei pensionati nei confronti del nostro sindacato e la qualità delle tutele e dell’assistenza realizzata dalle Federazioni. Al nostro interno abbiamo costituito tre coordinamenti: uno sul tema del lavoro, un altro sull’artigianato ed il terzo sulla contrattazione sociale. Inoltre, in tema di salute e sicurezza abbiamo costituito il gruppo operativo salute e sicurezza. Ci siamo concentrati anche, con iniziative e convegni, sul tema della violenza contro le donne, ed in particolare sulle molestie nei luoghi di lavoro e sul dramma del femminicidio. Abbiamo partecipato e promosso iniziative a sostegno della comunità ucraina e, grazie all’Anolf Asse del Po e ad Ivanna, componente dell’Anolf, abbiamo aperto un punto di sostegno ed appoggio alle donne, ai bambini e ai profughi ucraini per fornirgli una prima assistenza”.

 

Patto nazionale sulla sicurezza’

Le priorità del mandato Zaffanelli saranno legate anche allla lotta agli infortuni sul lavoro. “Ogni anno, mille lavoratori perdono la vita sul posto di lavoro, si tratta una cifra inaccettabile, non dimentichiamo che dietro la statistica e i numeri ci sono persone e famiglie. È fondamentale che la sicurezza diventi parte integrante della cultura aziendale. È necessario introdurre la patente a crediti in tutti settori e incentivi mirati alla salute e sicurezza. La Cisl propone un patto nazionale sulla sicurezza, che coinvolga tutte le parti sociali e istituzioni e l'uso dei disavanzi di bilancio dell'Inail per prevenzione, formazione e innovazione. Sull’intelligenza artificiale, è essenziale promuovere la formazione continua per garantire ai lavoratori la possibilità di affrontare le nuove sfide del mercato del lavoro”. Nella segreteria, Zaffanelli ha proposto al consiglio Patrizia Rancati e Luca Lucchini.

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