Il 30 agosto è stato sottoscritto il verbale di consegna dei lavori per un intervento di ristrutturazione dell’edificio di via Samarani, all’angolo di via Gramsci, di proprietà di Afm. Lo rende noto il consiglio di amministrazione dell’Azienda farmaceutica municipalizzata, sottolineando che “dopo l’ultimazione di un doppio iter burocratico che ha visto una prima procedura di gara per l’assegnazione della progettazione ed una seconda gara per l’affidamento dei lavori di riqualificazione, nel mese di agosto è stato sottoscritto il contratto con la ditta risultata vincitrice della seconda procedura, ovvero il Consorzio artigiani romagnolo con sede a Rimini, una realtà imprenditoriale consolidata che attraverso la sua rete d’imprese, opera nel campo edilizio da parecchi anni su tutto il territorio nazionale”.
La nuova costruzione
“L’attuale stabile, che si trova in evidente stato di decadimento e che era stato adibito prima a scuola elementare e successivamente a consultorio medico, sarà sostituito con una nuova costruzione di tre piani, di cui uno interrato. Il nuovo edificio, oltre a servire come nuova sede per Afm, prevede anche spazi da adibire a servizi socio-sanitari nonché ad attività associative che saranno messi a disposizione della città e del quartiere di Crema nuova in particolare”.
Servizi, sanità, associazioni
Il consiglio di amministrazione spiega che il progetto si basa su “servizi, sanità ed associazionismo”. L’obiettivo è la realizzazione di “un edificio privo di barriere architettoniche e innovativo dal punto di vista tecnologico ed energetico. Sotto quest’ultimo profilo è bene segnalare come per questa riqualificazione edilizia sarà utilizzato il metodo Nzeb (Nearly Zero Energy Building), ovvero verrà realizzato un edificio che grazie alla elevatissima prestazione energetica, ridurrà quanto più possibile il consumo di energia e di conseguenza il suo impatto sull’ambiente”.
Costi e tempistiche
“Il progetto, interamente finanziato da Afm, prevede un costo complessivo di 650.000 euro. L’ultimazione dei lavori è prevista entro il 2022. Con questo progetto che vede l’incontro delle proprie necessità con le esigenze della cittadinanza, Afm intende ulteriormente riaffermare la propria vocazione di servizio pubblico cercando contestualmente di dare il piccolo contributo per rendere più bella ed attraente una parte importante della nostra città”.