01-04-2014 ore 14:23 | Economia - Aziende
di Antonio Margheriti

Trescore Cremasco. Il sindaco Bonaldi e l’assessore Saltini visitano il Caseificio Carioni, prosegue il progetto Made in Crema

Venerdì scorso il sindaco Stefania Bonaldi insieme all’assessore al Commercio e Sviluppo Economico Morena Saltini, nell’ambito di un ciclo di incontri con le aziende del territorio, coinvolte nei progetti di rete supportati dal Comune, hanno visitato il Caseificio Carioni, a Trescore Cremasco.

 

Da Ticengo a Trescore

L’obiettivo è quello di capire i processi produttivi dei prodotti tipici cremaschi proposti dalle aziende inserite nel contesto di Made in Crema, un network di realtà del settore agroalimentare che vuole far conoscere fuori dalle proprie mura, i sapori tipici e genuini della città di Crema. La precedente visita si è svolta invece presso la Vetraco Group di Ticengo, azienda leader nel settore automazione per il comparto cosmetico, impresa facente parte del Polo della Cosmesi.

 

Ricerca e innovazione

Tommaso Carioni, titolare dell’azienda, ha illustrato come il proprio caseificio stia investendo nell’innovazione e soprattutto nella ricerca verso prodotti che siano rivolti al consumatore intollerante al lattosio. Questa realtà, da punto di vista commerciale e del marketing, crede nelle potenzialità che Made in Crema, cogliendo le opportunità offerte dall’attuale segmentazione del mercato, anche internazionale.

 

Filiera corta e gentile

L’azienda punta molto sul Fatturato Gentile, un concetto di prodotto e servizio che trova nella filiera corta la sua naturale applicazione. La visita alla produzione è stata minuziosa e affascinante, i responsabili hanno mostrato tutte le tappe che vanno dal latte ai prodotti. Così alle ore 10,45 il latte in ebollizione ha raggiunto i 93°, lasciando affiorare il Bacio di Mamma Mucca: un cestellino il cui prodotto bianco derivante è avviato al confezionamento affinché poi il fresco latte, 100% cremasco, arrivi sulle nostre tavole.

 

Altre visite

Il sindaco Bonaldi e l’assessore Saltini, che nelle prossime settimane continueranno le visite alle aziende locali, hanno scelto la libera aggregazione tra imprese con l’obiettivo, grazie al volano Made in Crema, per accrescere la loro competitività e forza innovativa.