Un filmato per far conoscere più da vicino gli ambienti umidi del Parco del Serio postato sul sito internet del Parco e sul canale Youtube. “Un modo per proseguire l'attività di educazione ambientale nelle scuole anche a distanza” ha spiegato il presidente Basilio Monaci. “Può essere di supporto alle normali attività didattiche delle scuole, veicolando la conoscenza del territorio e delle specificità del Parco, in attesa di poter riprendere, quando le condizioni lo permetteranno, le attività divulgative e di approfondimento in presenza”. Il video didattico dura circa trenta minuti ed è stato realizzato dalla cooperativa sociale Alboran.
Le zone umide
Il filmato approfondisce l’analisi delle zone umide, che rappresentano uno degli ecosistemi più importanti, con un ruolo rilevante per il mantenimento degli equilibri naturali. Si tratta di tutti quegli specchi di acqua, naturali o artificiali, permanenti o temporanei in cui vivono diverse specie di animali, la cui tutela è fondamentale per garantire la biodiversità. Si passa dal fiume Serio, alle lanche fluviali, ai laghetti originati dalle attività estrattive, che hanno fatto emergere le falde acquifere. Un focus è dedicato ai fontanili, ambienti tra i più interessanti osservabili nel territorio del Parco. Sorgenti di acqua nella zona di transizione tra alta e bassa pianura, che l’intervento dell’uomo ha consentito di poter sfruttare anche a supporto dell’agricoltura, senza dimenticare la vegetazione circostante e la fauna ittica presente.