29-12-2023 ore 14:27 | Cultura - Manifestazioni
di Giulia Tosoni

Crema. Sant'Agostino: il 2023 è l'anno dell'arte, con 23 mila presenze agli eventi culturali

Il centro culturale sant'Agostino di Crema chiude l'anno 2023 con cifre che testimoniano il costante impegno del comune nel promuovere la cultura e coinvolgere la cittadinanza nella scoperta delle bellezze storico artistiche presenti in città. Le attività organizzate all’interno del Ccsa direttamente dall’assessorato alla cultura hanno registrato un totale di 23 mila partecipazioni alle varie iniziative culturali, a cui si aggiungono altre 10 mila presenze relative alle attività patrocinate. Commenta così l'assessore alla cultura, Giorgio Cardile: "È con grande soddisfazione che condivido i risultati positivi per il nostro centro culturale. Le attività culturali svolgono un ruolo centrale nella nostra comunità”. Il museo Civico di Crema e del cremasco ha riscosso un successo particolare nel corso dell'anno, con un totale di 8.200 ingressi

 

Il successo dell'arte

Le mostre temporanee hanno attirato un pubblico considerevole, con 3.300 ingressi complessivi. In particolare la mostra Una minima eleganza, attualmente in corso fino al 14 gennaio 2024, ha ricevuto ad oggi l'attenzione di 1.700 visitatori, mentre la mostra Depositi esposti ha registrato la partecipazione di 1.600 appassionati d'arte e cultura. Il museo Civico ha inoltre accolto 3.060 visitatori con le sue collezioni permanenti. Un evento di risonanza è stata la mostra La terra delle acque, tenutasi nelle sale Agello, con 1.900 visitatori ha contribuito a creare una connessione più profonda tra il pubblico e il patrimonio culturale del territorio. “Le mostre temporanee hanno dimostrato di essere un elemento cruciale nel successo del nostro museo contribuendo a un notevole aumento del numero di visitatori”, continua Cardile. 

 

La cultura che cresce

A questo successo si aggiunge il programma di didattica museale, finanziato integralmente dall'assessorato alla cultura e all’istruzione. Avvicinare i bambini ai luoghi della cultura fin dalla giovane età è fondamentale per plasmare cittadini consapevoli e appassionati. I dati relativi all'accesso al museo nel 2023, rispetto a quelli dell’anno precedente con 6.500 visite registrate, evidenziano una crescita significativa. Questo è un segnale positivo che conferma l'interesse dedicato al patrimonio conservato e valorizzato nel museo.