ultimo aggiornamento ore 12:47
Un giorno solo non basta per gustare la magia del circo e la simpatia dei clown? Dopo la rimodulazione imposta dalla pandemia, torna nella sua versione originaria Close up, il festival internazionale di circo contemporaneo, danza e video sostenuto dall’amministrazione comunale di Crema, dalla Fondazione comunitaria di Cremona e diretto da Mara Serina. L'appuntamento è a Crema dal 9 all'11 settembre. Ad aprire il festival sarà un progetto made in Italy che coinvolgerà un gruppo di adolescenti del territorio. Si tratta di Generazione gLocale, un prezioso esempio di teatro partecipato messo in atto da Zona K, realtà milanese riconosciuta a livello internazionale. Venerdì 9 settembre alle 17.30 in piazza del Duomo e sabato 10 settembre alle 17.30 in piazza Garibaldi alcuni ragazzi di seconda generazione del nostro territorio sfideranno 100 spettatori a replica per un evento curioso che si svolgerà indossando delle cuffie in cui ascoltare istruzioni, riflessioni e storie frutto di due giorni di laboratorio in programma il 7 e 8 settembre presso gli spazi di Piazza di Rauso dalle 14.30 alle 18.30. Al laboratorio possono aderire adolescenti tra i 16 e i 20 anni. Per partecipare si può scrivere a [email protected] o mandare un messaggio whatsapp al 3383246269.
Circo acrobatico
Venerdì 9 settembre alle ore 21 a CremArena occhi puntati sul circo acrobatico. O meglio sul mondo di Ron Beeri e Itamar Gluksmann, un giocoliere e un acrobata dalla Francia e dalla Svezia pronti a sfidarsi per uscire dalle rispettive comfort zone. Lo spettacolo ha il nome della compagnia: Lazuz, incanterà il pubblico di CremArena. Sabato 10 alle 21 andrà in scena la compagnia francese Soralino impegnata a dare nuova vita alla figura del clown con due impermeabili della taglia sbagliata e 28 scatoloni. In effetti, per ridere basta poco. A seguire nei chiostri del sant'Agostino, una serata dedicata alla danza in video a cura dell'associazione Coorpi e Cittè di Ebla.
Viaggio nell'interiorità
Domenica 11 settembre è in programma un viaggio nell'interiorità con Il magazzino degli scarti di Simonetta Favari. Previsti diversi appuntamenti alle 10, alle 14, alle 16 e alle 18 in sala Cremonesi per conoscere storie di persone ai margini, ferite di un lockdown complicato, oggetti dimenticati. Realizzato in collaborazione con il laboratorio di scrittura di Peschiera Borromeo, prevede la partecipazione di 9 spettatori a replica. Miglior complice sarà il silenzio per ascoltare. E comprendere. Prenotazioni via mail lasciando il proprio numero di telefono a [email protected]. Alle 18.30 a CremArena, con l'obiettivo di conquistare grandi e piccini, accompagnato dalla sua valigia ricca di mistero e fantasia arriva il nuovo Chaplin, al secolo Ivan Chary, talentuoso clown moderno che chiuderà il festival con tanti applausi. Ogni spettacolo è ad ingresso libero. In caso di pioggia gli eventi avranno luogo in sala Da Cemmo.
