ultimo aggiornamento ore 10:54
Programma ricco e tante novità per l'edizione 2018 di Crema.ComX and Games. La kermesse organizzata dall'associazione Instabile Quick in collaborazione con il Comune di Crema e il centro fumetti Andrea Pazienza di Cremona sarà protagonista della primavera cremasca. Sabato 14 e domenica 15 aprile il centro culturale sant'Agostino diventa la cittadella dei fumetti. Non solo: ci saranno giochi da tavolo, videogames, stand tematici, per una due giorni animata da tanti ospiti speciali.
Giochi da tavolo e virtuali
Oltre alle sale Agello, dove sarà allestito lo spazio autori, la manifestazione si estende ai chiostri del museo civico con stand e performance a cura dell’istituto Sraffa, dell’Istituto superiore professionale europeo e dell’artistico Munari. Quest'ultimo sarà autore di una striscia da record, ben 30 metri di fumetto disegnati dai ragazzi. Sala Pietro da Cemmo sarà dedicata a giochi da tavolo e presentazioni a cura della ludoteca Tortuga, sala Cremonesi sarà il regno della realtà virtuale, con videogames storici e nuove uscite. Non mancherà il concorso per aspiranti fumettisti, quest'anno dedicato all'acqua.
Penne prestigiose
Riconfermata la partecipazione del fumettista Andrea Jimmy Fontana, responsabile della sezione autoproduzioni, per dar spazio alla creatività indipendente. Tra gli ospiti ci saranno Peppo Bianchessi, Franco Luini, Paolo Bisi, Luca Bertelè, Alessandro Fusari, Stefano Mirone, Franco Luini e i Gatacornia Comics. Anche il comitato Carnevale cremasco parteciperà con laboratori di cartapesta e un fumetto dedicato alla manifestazione folkloristica, già presentato durante l’ultima edizione.
Cultura, motore del mondo
Divertimento sì, ma non mancheranno le occasioni per riflettere: durante la due giorni saranno presentati fumetti a tematica ambientale e sociale, con temi che spaziano da fatti storici come la Grande Guerra o i fatti di piazza Fontana, fino a parlare di bullismo e violenza tra i giovani. Come ricordato dal referente Nino Antonaccio e dal sindaco Stefania Bonaldi, “la cultura è motore del mondo”, per due giorni condensato nella cittadella della cultura cremasca.
