26-12-2020 ore 12:21 | Cultura - Tradizioni
di Sara Valle

Pro loco. Il Natale della cultura cremasca è fatto di presenza discreta e vive tradizioni

“Lasciamo alle spalle un anno certamente assai problematico per la pandemia del Coronavirus che ci ha costretti a modificare sensibilmente le nostre attività; ci ha impedito, in parte, di continuare come avremmo voluto nel nostro impegno di supporto turistico e di promozione culturale e di essere presenti agli appuntamenti nostri e della città”. Come spiega il presidente della Pro loco di Crema, Vincenzo Cappelli non è venuto meno l'entusiasmo di collaboratori e volontari: “ Il loro impegno è immutato nel continuare a definire progetti e iniziative che potranno ripartire con il prossimo anno”.

 

Calendari, libri, musica

Rimandata invece l'elezione del consiglio direttivo per il prossimo triennio e l'adeguamento dello statuto alla più recente riforma del terzo settore. Continua la promozione per le bellezze del cremasco raccontate in questo periodo dell'anno soprattutto dai calendari: c'è quello del Parco del Serio che celebra la natura ed i nostri luoghi religiosi, quello colmo di amore e solidarietà dell'associazione cremasca cure palliative Alfio Privitera, ovvero, al costo di 16 euro, quello fotografico, dedicato all'Havana, di Marcello Ginelli. L'intero ricavato sarà devoluto in beneficenza. Prosegue in Pro loco anche la promozione del catalogo Crema Curiosa, presentato nei giorni scorsi. Il volume, dedicato alla mostra che si terrà la prossima primavera negli spazi della Fondazione san Domenico, è disponibile al costo di 25 euro. Infine per gli amanti della musica sono disponibili, al costo di 10 euro cadauno, i cd dedicati alle sinfonie del musicista cremasco Francesco Cavalli.

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