ultimo aggiornamento ore 11:48
Martedì 3 settembre, presso CremArena, alle ore 21 si terrà il concerto dal titolo “M come musica”. Un evento, voluto dall'assessorato alla Cultura del comune di Crema, a favore del gruppo dei Pantelù, colpiti duramente dall'incendio della loro sede lo scorso luglio. “Siamo molto contenti di presentare questa iniziativa – ha spiegato l'assessore alla Cultura, Giorgio Cardile – in supporto ai Pantelù. Dare un sostegno a coloro che danni aiutano i più bisognosi in città, ci sembrava doveroso.
L'ingresso sarà a pagamento, con un biglietto d'ingresso consigliato a partire da 10 euro, con la speranza che i cittadini siano tanti e generosi”.
La vicinanza della città
“Sono sincero – ha commentato Renato Stanghellini - la dimostrazione di affetto dei cittadini e diverse realtà imprenditoriali del territorio ci ha commosso: non era scontata tanta vicinanza al nostro gruppo. Questo ci sprona sempre più a fare del nostro meglio: già nelle prossime settimane, grazie alla Conad, raccoglieremo diverso materiale scolastico da distribuire alle famiglie bisognose”. “La città nutre un grande affetto per i Pantelù - ha spiegato il sindaco Fabio Bergamaschi – e questo evento non deve essere l'ultimo ma uno dei tanti che ci auspichiamo ci siano anche in futuro per proseguire la raccolta fondi. Se per anni i Pantelù hanno risposto alle necessità del territorio, è giusto che ora sia il territorio stesso a rispondere nei loro confronti”.
Il concerto
Sul palco si esibiranno Debora Tundo, cantante, Alessandro Lupo Pasini, pianoforte, Diego Stringa, tastiere, Matteo Vertua, tromba e flicorno, Giorgio Marchetti, chitarra, Antonio Galli, basso e Roberto Ricci, batteria. Il tutto accompagnato dalle coreografie e dai balletti a cura di Denny Lodi e dalle voci del Coro Pop di Crema. Come sottolineato da Lupo Pasini e dalla Tundo, “abbiamo richiesto ai musicisti di partecipare gratuitamente e quando hanno saputo che l'incasso del concerto sarà devoluto ai Pantelù, hanno deciso di aderire senza esitazione. Sarà un evento con musicisti di alto profilo, sulle canzoni e musiche di Mia Martini, Mia e Mina, che hanno segnato la storia della musica italiana”.
